Search
Search
Luly

Luly

Mi chiamo Giulia ma molti mi chiamano Luly, classe '89. Calabrese ma, da anni, cittadina di Firenze. Ho anche vissuto a Roma per un paio di anni.
Ho fatto studi classici e anche di psicologia, moda, design e informatica, oltre ad essermi occupata di vari ambiti creativi.
Multipotenziale cronica, overthinker seriale, curiosa oltre l'infinito, amante delle citazioni e della cultura orientale.
Amo l'autunno, il periodo natalizio e i tatuaggi.

Nasco dalla lettura di classici e fantasy e poi ho spaziato nei legali thriller, nei manga, nel romance di ogni tipo e nei vari generi.

La lettura, la creatività e la musica salvano la mia mente e la mia vita.

Le recensioni/opinioni che scrivo? Sono dettate dalla mia soggettività ma cerco sempre di mettere sulla bilancia pro e contro. Oltretutto adoro trovare qualcuno che la pensa diversamente da me perché posso scoprire punti di vista diversi dal mio.

Perché vi chiamo girasoli?

Soffro di Endometriosi e adenomiosi: due fra le malattie invisibili, multifattoriali, che ancora sono troppo poco conosciute.
I girasoli simboleggiano la luce e la vita,  emblema di speranza. Un fiore che, a volte, abbassa la testa ma che poi la rialza sempre verso il sole, con rinnovato vigore.
Forse non lo sappiamo ma tutti abbiamo una guerra da combattere e vorrei che tutti avessero speranza, anche quando sembra perduta.