Titolo: Wild Side
Autrice: Elsie Silver
Serie/Collana: Rose Hill Series Vol. 3. Autoconclusivo
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance
Sottogeneri e trope: sport romance, small Town, enemies to lovers, found family, forced proximity, grumpy x sunshine, marriage of convenience.
Pagine: 384
Prezzo: 6.99€, 12,90€
Data di uscita: 17 giugno 2025
Link Amazon: https://amzn.eu/d/3AGZcYn
Trama
Quando le viene contestata la custodia del nipote, Tabitha è disperata e a pezzi, e decide di fare tutto ciò che è in suo potere per tenerlo con sé a Rose Hill. Anche se ciò significa sposare il suo nemico: Rhys Dupris. Evasivo, cupo, dal carattere difficile, Rhys parte per lavoro per settimane e torna ricoperto di lividi misteriosi, che non si prende la briga di giustificare con nessuno. Tantomeno con Tabitha con cui, da dopo il matrimonio, a stento scambia qualche parola. Eppure, c’è qualcosa in lei che attira Rhys come una calamita e che gliela fa desiderare come mai nessuna prima. La tensione tra i due cresce ogni giorno che passa, così come l’attrazione, e la convivenza forzata li porta a cedere alla passione. E pian piano, Tabitha comincia a vedere l’uomo dietro la maschera, che è impetuoso e protettivo, ma anche gentile, paziente e sempre presente per lei e il nipote. E se alla fine il disprezzo si trasformasse in amore?
Il matrimonio è sempre stato il sogno di Tabitha.Mai però avrebbe immaginato di andare all’altare con Rhys, l’uomo che più detesta al mondo…
Recensione
Salve girasoli 🌻
Oggi vi parlo del terzo volume di autoconclusivi interconnessi della serie di Elsie Silver “Rose Hill”, e ringrazio la CE per la copia e-Arc.
Prima di tornare nella nostra small town del cuore ci ritroviamo ad Emerald Lake dove il protagonista maschile (Rhys) e la protagonista femminile (Tabitha) hanno una conversazione in cui scopriamo che Erika (la sorella di lei) andrà a vivere da lui, per occuparsi della casa, insieme al figlio Milo.
Questo darà il via alla narrazione durante la quale scopriremo sempre più di Erika (e della sua scomparsa) e di cosa succedere poco dopo.
Mi sono ritrovata ad adorare entrambi i protagonisti. Lei così forte, indipendentemente e profondamente altruista e piena d’amore. Lui, estremamente riservato ed enigmatico, l’amore non lo conosce ma ne ha avuto un assaggio affezionandosi molto al piccolo.
Non puoi che risalire, tesoro. Quando ti vedrò nel tuo momento migliore, sarà dannatamente speciale.
Sicuramente, fra i due Rhys, si è conquistato un posto nel mio cuore. Si percepisce che ne ha passate tante e che questo lo ha segnato profondamente.
A volte mi chiedo come mi sentirei se potessi dire quello che mi passa per la testa liberamente, senza angosciarmi per ogni singola parola o mettere in dubbio ogni singola convinzione prima di aprire bocca.
Si ritroveranno, nonostante molti fraintendimenti dovuti ad Erika e a una comunicazione pessima (dettata dalla paura), a fare ciò che è meglio per Milo.
Sono stufo di nascondermi. Non ne ho più bisogno, grazie a te. Questa è la mia decisione. Tu e io. Insieme.
Un matrimonio di convenienza, un minore da tutelare, segreti da scoprire e un amore che sta per sbocciare fanno da base ad una storia intensa e dolce, in puro stile Silver. Non mancano momenti di coppia fatti di ironia, sarcasmo, dolcezza e passione con un valido spicy.
Credo che Milo sia il vero protagonista (sottotraccia) della storia e l’autrice è stata molto brava nel fare ricerche e fare affrontare ai protagonisti gli eventi, a lui legati, in maniera saggia e matura.
Una storia che parla di guarigione (di tutti e tre) e found family e di una comunità supportiva che tutti sognano. Il concetto di rete sociale che aiuta nei momenti di difficoltà, qui, si può vedere chiaramente.
Ci vuole un villaggio intero di persone per crescere un bambino, ed Erika non ce l’aveva, per quanto ne avesse bisogno.
Per quanto la storia sia toccante e i tropes intriganti, avrei voluto sapere di più in alcuni frangenti e meno in altri. Comprensibile la difficoltà nella comunicazione che ha innescato gli eventi ma, a tratti, mi è risultata frustrante. E la carbonara con il bacon, no vi prego.
Quindi, per quanto mi sia piaciuto ho trovato delle criticità ma il voto è positivo.
