
Titolo: Shutout: Senza Difese
Autrice: Avery Keelan
Serie/Collana: Rules of the Game Vol. 2
Editore: Heartbeat Edizioni
Genere: New Adult
Sottogeneri e trope: sport romance, hockey romance, forced proximity, my brother’s friend, one night stand, secrets, forbidden, sickness
Pagine: 377
Prezzo: 4,99€ (ebook), 17,96€ (copertina flessibile)
Data di uscita: 20 giugno 2025
Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0FCDCKS5Y
Trama
È lo sconosciuto alto e tatuato con cui ho fatto sesso ad Halloween… e ora è il mio nuovo coinquilino.
Dopo un improvviso trasloco dall’altra parte del Paese, sono costretta a vivere con mio fratello e due dei suoi compagni di squadra. Non sono entusiasta di stare con tre giocatori di hockey; tuttavia, quando entro dalla porta d’ingresso con le braccia cariche di scatole, mi trovo di fronte un altro problema. Lo sconosciuto con cui ho avuto un’avventura due mesi fa è Tyler Donohue, il portiere superstar della squadra di mio fratello.
Entrambi siamo d’accordo di fingere che non sia mai successo niente, ma diventa subito chiaro che nessuno di noi può dimenticare. Prima che me ne renda conto, ci scambiamo sguardi bollenti, ci mandiamo messaggi piccanti a tutte le ore della notte e ci rubiamo baci di nascosto. Mio fratello andrebbe fuori di testa se lo sapesse, così decidiamo di mantenere segreta la situazione. Io non voglio un fidanzato e Tyler non ha tempo per una ragazza…
La serie Rules of the Game è composta da
1 Offside: In campo per l’amore
2 SHUTOUT: SENZA DIFESE (RULES OF THE GAME Vol. 2)
Recensione
Una sensazione ormai familiare sboccia nel mio petto, e tutti quei “se” mi tornano in mente. Iniziano e finiscono tutti con lei.
Incollats, Romantics,
Siamo al secondo volume di questa serie di Avery Keelan che personalmente mi sta intrigando molto.
Il primo volume era entrato nella mia top list del 2024 e anche questo mi è piaciuto molto.
C’è un delicato equilibrio tra spingere al massimo e rischiare di esaurirsi, e io cammino su quella corda sottile.
Seraphina è una protagonista tosta, realistica e verosimile. È una ragazza che si ritrova a vivere con il fratello maggiore e due suoi compagni di squadra all’università, scoprendo che uno di loro è Tyler, un affascinante portiere di hockey tatuato con cui c’è stato un precedente… uno di quei precedenti più unici che rari, se capite cosa intendo. Lasciatemi anche spoilerare che il #Minchiometro per loro sarà sfruttato spesso nei bagni o in altri luoghi insoliti! La loro one-night stand avviene a Halloween e da lì nascono anche i loro soprannomi: Trilli e Ade.
Quando porta la tazza di caffè alle labbra, una parte di me invidia quel pezzo di ceramica bianca.
Tyler è un ragazzo dedito al suo sport, ha un padre procuratore sportivo, un coach personale, però… a un certo punto questa passione diventa troppo e rischia di ritrovarsi soffocato da essa.
Per Sera il problema è vivere con l’incubo di una madre malata di cancro e con il rischio, molto alto, che anche lei possa contrarre questa malattia, oltre ad altre problematiche che, in qualche modo, le faranno capire che Tyler è un bravo ragazzo e non un classico cliché da campione di hockey universitario.
«Ciao, Ade». Mi viene incontro a metà strada, sorridendo a fior di labbra. È in questo momento che mi rendo conto di essere davvero fottuto, perché non sembra solo sesso. Non sono sicuro che lo sia mai stato.
La loro storia è bella e verosimile. I protagonisti sono delineati in modo credibile e mi è piaciuto come la storia d’amore nasca e cresca in modo naturale, contrastando, quasi a bilanciare, le problematiche personali di ciascuno dei due. Carina anche l’idea dei vari epiloghi che saltellano lungo il loro percorso futuro, un po’ più originali rispetto al classico epilogo. Forse, per i miei gusti, il Minchiometro è anche troppo, ma non sporca la narrazione, anzi, la bilancia. Devo ammettere che in questo periodo è davvero un’opinione molto personale sullo spicy; è una fase della mia vita in cui lo rigetto un po’, quindi non sarei obiettiva. Ma lo segnalo perché so che per molte lettrici è invece una componente importante.


