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Recensione di Con il peccato per espiare – Natasha Knight

Titolo: Con il peccato per espiare
Autrice: Natasha Knight
Serie/Collana: Sinner Duet
Editore: Independently published
Traduzione: Quixote Translation
Genere: Contemporary romance
Sottogeneri e trope: Dark, Enemies to lovers, Forced Proximity, Secret Society
Pagine: 247
Prezzo: ebook € 6.99
Data di uscita: 29 settembre 2025
Link Amazon: https://www.amazon.it/dp/B0FQX1FXH3/

Trama

L’ho tradito. Ora lui mi possiede.
Quando ho cercato di ricattare Ezekiel St. James, pensavo che sarebbe stato facile.
Invece, non avevo idea con chi avevo a che fare.
Nel momento in cui i suoi occhi grigio acciaio si sono posati sui miei, ho capito che il gioco era finito.
Sapeva esattamente chi ero. Cosa avevo fatto.
E non mi avrebbe lasciata andare via.
Con la sua immensa ricchezza e il suo potere, mi ha rapita.
Poteva farmi sparire.
Non sono una preda facile, però, e non c’è solo la mia vita in gioco. Devo proteggere mia sorella.
Ma quando sono ferita, lui fa l’inaspettato.
Si prende cura di me.
In qualche modo contorto, vede in me la sua espiazione.
Disperata e vulnerabile, ho bisogno di protezione.
Lui mi offre la sua, ma le sue condizioni sono grigie come la sua morale.
Sarò sua in tutto e per tutto.
Accetto, sapendo bene il rischio. Perché quando mi tocca, la mia pelle prende fuoco.
E c’è qualcosa dentro di me che vuole appartenergli.


Recensione

Buonasera carissime, oggi vi parlo dell’ultima uscita italiana di Natasha Knight, che vede come protagonista il fratello di Jericho St James, che abbiamo avuto il delizioso onore di conoscere nella precedente serie La pedina del diavolo.

Ezekiel si è trasferito ad Amsterdam, ha lasciato New Orleans per poter mettere distanza con la sua famiglia e con quella città credendo di poter mettere da parte il dolore. Ma delle minacce con ricatto lo riporteranno nella sua città per poter affrontare chi, al posto di denaro, è disposto a rivelare la verità sulla morte di suo padre.
Tramite un investigatore scopre essere una donna che lavora nella Cat House come cameriera, che ha un’identità falsa e che versa abitualmente una retta a un ospedale psichiatrico.

Blue ha da poco iniziato a lavorare per la Cat House, scappa da un passato doloroso, da un passato pronto a trovarla e a non darle pace, pronto a ucciderla per ottenere ciò che lei ha rubato. È pronta a tutto pur di guadagnare o estorcere denaro per pagare l’ospedale psichiatrico e tenere al sicuro sua sorella. E quando ha cercato di ricattare Ezekiel, non immaginava con chi avrebbe avuto a che fare. Lui la trova, la rapisce, e la rinchiude in una delle proprietà di famiglia. Nessuno dei due aveva neanche considerato che tra loro potesse esserci attrazione, e che potessero nascere sentimenti.

«Tira su con il naso. Sta cercando di non piangere o almeno di non farsi vedere piangere da me. Non sa ancora che avrò le sue lacrime e il suo dolore? Mi appartengono. Lei mi appartiene.»

Lei si porta dietro segreti che svelerà solo in parte, sono coinvolte persone potenti e che fanno parte della Società di cui ancora non si conosce l’identità, troppe ancora le questioni che devono essere portate alla luce. Non mancano nella trama i colpi di scena, non mancano neanche le bellissime scene passionali che la Knight ci regala in ogni suo romanzo, così come non manca la grande conclusione che ci lascia a bocca aperta, cosa che ormai mi aspetto in tutte le sue letture.

«Il calore della sua pelle mi brucia la mano. Non mi sfugge il suo sussulto al mio tocco. Non mi sfugge il modo in cui si lecca le labbra quando mi guarda, anche se lei stessa non ne è consapevole.»

Questa volta però mi sono sembrate brevi le montagne russe a cui sono abituata quando leggo i suoi romanzi. Rispetto agli altri, questo mi è sembrato meno elettrizzante.
Probabilmente nel secondo volume ci regalerà una tempesta di emozioni ingestibili, tanto da attenderlo con impazienza, giusto per rendere anche questo duetto una di quelle letture che non dimenticherò facilmente e che vi consiglierò sempre di leggere.


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