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Recensione – Gioca per vincere di Monica Murphy

Titolo: Gioca per vincere

Autrice: Monica Murphy

Serie/Collana: Players Series #3 – Autoconclusivo

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romance contemporaneo

Sottogeneri e trope: sport romance, college romance, forbidden romance, good Protective hero, secret relationship.

Pagine: 359

Prezzo: 6,99€ ebook – 12.26€ cartaceo

Data di uscita: 17 giugno 2025

Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0F9RJNDB2

Trama

Pur essendo diventato da poco il nuovo quarterback della squadra del college, Ace Townsend è già noto per il suo talento sul campo e per il suo fascino irresistibile. Le ragazze impazziscono per lui e, ovunque vada, è l’anima della festa. Ruby sa che non può perdere la testa per Ace, soprattutto perché lei è la social media manager della squadra e le è stato proibito espressamente di avere relazioni con gli atleti, pena il licenziamento immediato. Più facile a dirsi che a farsi: i due sono costretti a passare moltissimo tempo insieme, tra un contenuto per i social e un video per la stampa. E l’attrazione cresce fino a esplodere e a sfociare in una relazione segreta, che li fa sentire più vivi che mai. Divisa tra il lavoro dei suoi sogni e il ragazzo che ama, Ruby è indecisa tra il cuore e la ragione. Sarà pronta a rischiare tutto per i sentimenti che prova per Ace oppure preferirà rinunciarvi?

La serie “Players Series” è composta da:
1. Prova a prendermi (Players Series Vol. 1)
2. Mai seguire le regole (Players Series Vol. 2)
3. Gioca per vincere (Players Series Vol. 3)

Recensione

«Non lo so. Sto perdendo il controllo in campo. Ho commesso un fumble. Il pallone è stato intercettato, ed è successo più di una volta». Scuoto la testa e faccio una smorfia. «Sto facendo schifo e non so perché».

Incollats Romantics,

Monica Murphy torna con una storia che mescola sport, sentimento e tensione, mettendo al centro due protagonisti carismatici e autentici.

«Allora perché mi chiami Red?»
«Ti chiami Ruby. Sai, “rubino”? E i rubini sono rossi, quindi Red».

Ruby è una protagonista femminile dalla testa sulle spalle, con sogni chiari e una dignità che conquista. Ace, invece, è il classico “beccione” (aka playboy) atleta con il cuore d’oro: impulsivo, sfrontato, ma profondamente leale, almeno sul campo da gioco, ma dopotutto non promette mai nulla neanche alle sue avventure. Il loro rapporto nasce con un gioco di seduzione e un misunderstanding, e si evolve in una lenta ma intensa complicità.

«Hai un vero fan club?», gli chiedo con voce incredula. «Ecco…». La sua voce si spegne e scrolla le spalle ampie. «Non è ufficiale».

L’ambientazione universitaria e sportiva è resa in modo credibile, mai forzato: allenamenti, partite e momenti quotidiani si intrecciano bene con la narrazione emotiva. La trama si mantiene coinvolgente fino all’ultimo, senza grandi colpi di scena ma con una solida costruzione del legame tra i due. Anche se, per i miei gusti, si scivola spesso e volentieri nel cliché.

Lo stile della Murphy è scorrevole, diretto, con dialoghi brillanti e momenti introspettivi ben dosati, come sempre, ma mi è mancata un pochino della sua “allegria”, la commedia tipica dell’autrice, la sua ironia.

Il romanzo conquista per la tenerezza dei momenti condivisi e per come affronta il tema della crescita personale e delle scelte difficili. Se non guadagna la tazzina extra è solo per qualche dinamica un po’ prevedibile e, per i miei gusti, alcuni passaggi dal POV di Ace risultano gratuitamente volgari, in netto contrasto con la sua evoluzione emotiva e il tono più profondo della storia: una scelta stilistica che stona e lascia perplessi, forse da imputare alla traduzione.

Insomma, resta un college romance da non perdere per gli amanti di questo tipo di romanzi.

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