Titolo: The Player Hater (Amori per caso Vol. 1)
Autrice: Sara Ney
Serie/Collana: Amori per caso #1
Editore: Hope Edizioni
Genere: Contemporary Romance
Sottogeneri e trope: Chick-lit, Rom-com, Forced Proximity, Opposites Attract, He Falls First (But Denies It), Grumpy x Sunshine (in versione soft), The Matchmaker Best Friend, Vacation Romance
Pagine: 245
Prezzo: ebook €3,99
Data di uscita: 13 luglio 2025
Link Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B0FHFJGS7M
Trama
Ho una regola d’oro: mai fidarsi di un atleta professionista.
Soprattutto di quelli come Thad, il fidanzato della mia migliore amica, con quel sorriso smagliante e quell’aria da conquistatore seriale.
Quando però Mia mi trascina in un weekend di glamping per farmi “legare” con lui, non posso che accettare perché le voglio troppo bene per dirle di no.
Tutto sommato, il piano è semplice: devo solo resistere per tre giorni senza strangolare il ragazzo di Mia.
Quello che non ho previsto però è Davis, il migliore amico di Thad.
Davis è il tipo di uomo che fa innamorare tutti al primo sguardo. È intelligente, divertente e affascinante.
Troppo perfetto per essere vero.
Aspetto solo che faccia una mossa falsa e si riveli per ciò che è davvero, ma… fra tramonti sul lago e serate accanto al fuoco, potrei scoprire che, a volte, le prime impressioni sono le più sbagliate in assoluto. E, forse, potrei anche scoprire che l’amore arriva sempre quando meno te lo aspetti, travestito da tutto quello che pensavi di odiare.
Recensione
Davis Halbrook – l’uomo che ha un nome che sembra un cognome – resta un enigma per me.
Incollats Romantics, preparate le tende e il repellente per insetti: stavolta ci si innamora in mezzo ai boschi.
Juliet non ama l’improvvisazione, detesta le sventure (e ne capitano parecchie), e ha un’opinione piuttosto definita sugli uomini come Davis Halbrook: troppo perfetti, troppo facili da odiare. Eppure, durante questo weekend disastroso in una baita condivisa, l’apparenza inizia a sfaldarsi, lasciando spazio a qualcosa che non aveva previsto.
Questo… questo… boscaiolo sexy con la camicia a quadri, il culo sodo e lo sguardo penetrante?
Lui è il migliore amico del fidanzato della sua BFF, e sembrerebbe il solito belloccio da evitare. Invece Davis sorprende: è gentile, è dolce, e ha una vulnerabilità disarmante. Juliet non riesce a capire se sta più lottando contro di lui o contro le sue aspettative.
Se Juliet è sempre così tesa, di sicuro non è il mio tipo. A me piacciono le donne gentili, alla mano e spensierate; non quelle rigide come scope.
L’ambientazione “glamping tra i pini dello Stato di Washington” funziona a meraviglia come scenario per equivoci, scene da sitcom e dialoghi taglienti. Il contesto spinge i personaggi a uscire dalla propria comfort zone, mettendoli a nudo (non solo metaforicamente).
Un sorriso mozzafiato. Un corpo fantastico. Alla mano. A chi non piacerebbe? A te. A te non piace, tu non ci uscirai, tu non ti affezionerai affatto a lui. Fine della storia, punto e a capo.
Lo stile di Sara Ney è brillante, scorrevole, a tratti demenziale, ma mai banale. I pensieri della protagonista sono un flusso continuo di ironia, ansia sociale e sarcasmo. Certe situazioni sembrano uscite da una comedy degli anni Duemila e ti ritrovi a ridere… anche se sotto sotto soffri con Juliet e soprattutto con Davis!
Perché sì, diciamolo: io non sono una fan delle commedie romantiche dove tutto va a rotoli per colpa di scarponi, laghi gelidi o scoiattoli malvagi (“gli scoiattoli sono esseri malvagi che vogliono conquistare il mondo” — cit.). Ma Juliet mi ha fregata. Mi ci sono immedesimata fino all’ultima figuraccia. E Davis… Davis è l’uomo che piange ai matrimoni. Come si fa a resistergli?
In effetti, scommetterei che al matrimonio di Thad sarò una fontana irrefrenabile, garantito.
Un libro che mantiene ciò che promette: leggerezza, ritmo e un romance genuino. The Player Hater è una chick-lit rom-com moderna, con forti vibes da forced proximity e ambientazione alla camp-escape romance. Il tono è brillante, i battibecchi abbondano, e il romanticismo arriva dopo una buona dose di prese in giro, frecciatine, incidenti e consapevolezze.
