Oggi vi segnaliamo il romanzo erotico Amore Infedele dell’autrice italiana Anna J. Scott.
Titolo: Amore infedele
Autore: Anna J. Scott
Editore: Self Publishing
Genere: hot romance
Serie: autoconclusivo
Formati: ebook e cartaceo- Disponibile in Kindle Unlimited
Prezzo: €0,89 (prezzo lancio) – €2,99 (prezzo definitivo)
Uscita: 13 giugno 2021
TRAMA
Fil gestisce un locale di successo a Milano. È fidanzato da anni con Miriam, una ragazza dolce e delicata con cui trascorre una routine tranquilla quanto abitudinaria. Cerca di allontanarsi in tutti i modi dalla sua vecchia vita e dai suoi vizi, uno di questi porta il nome di Erica. La bellissima cameriera che, oltre a lavorare per lui, è stata anche fra le migliori amiche di Miriam. Erica è diversa, sensuale ed è penetrata pian piano nella sua mente fin quasi a logorarla. Fil non riesce a smettere di pensare a lei, ormai è un’ossessione, soprattutto da quando i due hanno ceduto al richiamo incessante di un amore infedele e sbagliato. Ma la forte gelosia di Fil nei confronti dell’apprezzatissima e ormai fidanzata Erica, porterà presto a far crollare la sua maschera di ragazzo perfetto che si era lentamente riuscito a costruire.
L’amore solitamente ha l’obiettivo di unire due cuori, ma quello tra Fil ed Erica si è insinuato a forza tra le crepe di un sentimento già a pezzi.
Riusciranno a incastrarsi o rimarranno per sempre pezzi di due puzzle completamente diversi? Cosa accadrà quando Erica deciderà di rivelare una verità fin troppo scottante?
«Sciogliti i capelli» le parole erano sfuggite da sole dalle mie labbra. Come sempre quando sono da solo con lei c’è una forza inspiegabile e più forte della ragione che mi spinge a fare e a dire cose che non dovrei ma di cui, stranamente, non riesco mai a pentirmi.
«Ma che…»
Doveva aver letto la disperazione del momento, il desiderio o un misto di entrambi i sentimenti perché con un gesto lento, quasi come ipnotizzata dai miei occhi, portò una mano alla testa e liberò la sua chioma lucente e profumata.
Ho accarezzato quei capelli con delicatezza, l’ho baciata, e Dio solo sa quanto avrei voluto scoparmela di nuovo, se possibile in modo più intenso e pervasivo della prima volta. Ripresi confidenza con la realtà che mi si presentava davanti. Eravamo soli, non c’era alcol o fumo che tenesse.
«Allora non hai capito. Non è una richiesta, Erica, tu vieni con me, punto».