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City of Thorns. La città delle spine – C. N. Crawford

La border line di Ella è stata superata con questo romanzo dal genere a lei poco affine. Stiamo parlando di “City of Thorns. La città delle spine” di C. N. Crawford.

Leggereditore ci ha fatto conoscere un Paranormal Romance dalla copertina calamitante e con dei personaggi assolutamente tutti da scoprire e amare.

City of Thorns fa parte di una trilogia, serie: The Demon Queen Trials.
Questo per dirvi che siamo solo al primo e che il finale è aperto, come del resto ci si aspetta.

Ma non fatevi spaventare da questo, piccolo, piccolissimo dettaglio. City of Thorns è assolutamente da leggere!
Ella, bando alle ciance e mostraci questo mondo!

Titolo: City of Thorns. La città delle spine

Serie: The Demon Queen Trials vol. 1

Autrice: C. N. Crawford

Editore: Leggereditore/Fanucci

Genere: Paranormal romance.

Trope: fantasy romance. Enemies to lovers, demons, revenge, seduction lessons

Lunghezza: 256 pp.

Data di uscita: 1° settembre 2023

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Trama

Non avrei mai pensato di ritrovarmi a cantare “Tanti auguri a me” in un sotterraneo. Eppure, quando un demone incredibilmente sexy si imbuca all’happy hour, è proprio quello che succede. È Orion, conosciuto come il Signore del Caos, che mi ha scambiata per la mia sosia demone succuba, e solo assaggiando il mio sangue riesce a rilevare la mia mortalità. Tuttavia, abbiamo un desiderio che ci accomuna: vendicarci. Stringiamo così un patto: fingendomi la succuba Mortana, resterò nella città proibita dei demoni per dare la caccia all’assassino di mia madre, e in cambio aiuterò Orion a ottenere la sua agognata vendetta. C’è solo un problema: lui è il mio sospettato numero uno, aspetto sempre più difficile da tenere a mente durante le sue lezioni di seduzione. A ogni tocco rovente mi avvicino sempre più pericolosamente al limite, ma se dovessi cadere vittima del suo incantesimo, un unico destino rimarrebbe ad attendermi: la morte.

Recensione

«Non mi sono mai detestato così tanto come in questo momento, e credimi, questo è tutto dire, perché ho toccato abissi incredibili di disgusto verso me stesso.»

Incollats Romantics, sicuramente una che si chiama Rowan Morgenstern qualche dubbio sulle sue origini paranormali dovrebbe averlo… Tuttavia, la nostra eroina passa la sua vita come un’universitaria qualsiasi, perseguitata pure dal bullo del college, in lotta con esami e presentazioni accademiche come chiunque.

Ci troviamo in un mondo normale, ma che ad un certo punto della sua storia, gli umani si sono scontrati coi demoni – i veri e propri angeli caduti con Lucifero – e hanno vinto la battaglia gli uomini.

Nel momento attuale, contemporaneo, quello in cui si svolge la storia, esseri soprannaturali e umani convivono tranquillamente, anche se con delle limitazioni e non privi di scontri e dissapori.

«O mi fido di te, o sto solo prendendo decisioni stupide perché mi hai privato della capacità di pensare con chiarezza quando eri seduta sopra di me. Quando ho sentito il tuo cuore battere più forte e il tuo respiro accelerato, era difficile pensare con lucidità.»

Orion è un demone, qualcosa che lentamente scopriremo, perché ci sono definizioni differenti anche in questo mondo, che poi è quello classico della demonologia cristiana e no; quindi, troveremo la Città di Spine nel Distretto di Asmodeo, e qualcuno potrebbe aver già sentito parlare di lui sia in diverse serie paranormali che nel Libro di Tobia – sì, la Bibbia, raga, quella lì.

Asmodeo è simbolo di lussuria e con lussuria fanno insindacabilmente rima succubi e incubi.

Segnatevi queste due creature demoniache. Mettete sul vostro post-it mentale anche Lucifero e Lilith, ma soprattutto diversi personaggi, partendo anche da Moloch.

“Mortana avrebbe voluto i suoi occhi sul suo corpo nudo. Si sarebbe eccitata e avrebbe voluto che lui sapesse esattamente quanto era eccitata. Avrebbe voluto torturarlo, stuzzicarlo.”

Non crediate però che i personaggi già noti come nome e professione paranormale siano stati usati dalla coppia di autori (il nome C. N. Crawford è collettivo di marito e moglie scrittori) in modo poco originale, tutt’altro.

Non solo sono riusciti a imbastire una storia originale e per nulla prevedibile, ma pure a tratti divertente cosa che, personalmente, apprezzo moltissimo nei romanzi di questo tipo. Perché, confesso di annoiarmi parecchio nelle storie fantasy romance più seriose, perché spesso si rivelano slow burn e costellate di viaggi dell’eroe all’insegna del “mai una gioia”.

«Perché non sono sexy?»

«Perché sei disposta a rischiare la tua stessa vita. Perché metti la vendetta della memoria di tua madre al di sopra della tua sicurezza. E perché non hai paura di ammettere i tuoi difetti. Credo che in questo senso siamo simili.»

Orion sfrutta la somiglianza di Rowan con Mortana, la sua acerrima nemica e demoniaca meretrice, per scoprire i punti deboli del nuovo re degli Inferi; tuttavia, la ragazza umana pare piuttosto rigida e difficile all’entrare nella parte di una succube supersexy. Allora starà a lui darle lezioni di sensualità, con risultati insperati ma anche devastanti per due privi di cuore.

«Che cosa sei?»

«Magnifico» mormorò.

La storia è ovviamente con un finale aperto al secondo libro e al resto della trilogia, ma ero preparata, quindi, non mi sono arrabbiata più di tanto e confido che i prossimi volumi non tardino ad arrivare.

Come sapete, io non sono la lettrice ufficiale di questo genere di romanzi per il blog, né sono il sottogenere che leggo più spesso anche nei miei personali “spacci”, ma ho voluto dare a questo romanzo uno spazio più serio – vabbè, Ella, se te lo credi tu! – perché mi ha colpito fin da quando ho visto l’annuncio della sua uscita nella newsletter.

“Poi il Signore del Caos arrivò davanti alla mia cella, i suoi lineamenti perfetti che la luce delle torce colorava d’oro. Era un peccato che fosse un demone e un incommensurabile stronzo, perché era di una bellezza straziante.”

Il POV è tutto di Rowan, in prima persona ma al passato, la cosa non mi è dispiaciuta affatto, anzi, mi ha incanalato nel personaggio con un’empatia rara. Le avventure di lei e Orion sono state una lettura coinvolgente e mai noiosa, anzi. Non voglio farvi troppi spoiler, ma vedete che troverete una città favolosa, descritta con poche frasi, come pennellate essenziali, tali da rendere l’immagine vivida nella testa sia dei luoghi, sia dei personaggi. Insomma, come si suole dire in questi casi: il world building è indovinato. 

Ella, cosa te la tiri che non sai neanche di che parli?

Soffitto, questo non è il tuo libro, ora non puoi infilarti in tutte le mie recensioni!

Ehm, scusate, stavo dicendo?

Insomma, consiglio questo romanzo sia agli amanti del genere, che a chi voglia provare ad avvicinarsi ad esso, perché è il giusto trait d’union tra un romance “classico” new adult e il paranormale. E come dico sempre io, con angeli e demoni non si sbaglia quasi mai.

«Be’, tu hai la magia e io ho il mio superpotere. Si chiama ansia.»

E pure io ho dei superpoteri!!!

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