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Un miliardario alla mia scrivania – Annika Martin

Recensione del romanzo UN MILIARDARIO ALLA MIA SCRIVANIA di Annika Martin, edito Triskell Edizioni.

Titolo: Un miliardario alla mia scrivania

Autrice: Annika Martin

Editore: Triskell Edizioni

Serie: Billionaires of Manhattan Vol. 7

Genere: Contemporary Romance

Costo Ebook: 4,99€

Costo Cartaceo: 15,95€

Uscita: 27 Novembre 2023

TRAMA

La mia imitazione del nostro capo miliardario ha fatto ridere tutti. Beh… quasi tutti. Il peggior. Scherzo. Mai fatto!
Era solo una stupida beffa. Un’imitazione sciocca del mega-miliardario senza volto che possiede la nostra mega-società internazionale.
E sì, ci sono state risate. Forse anche qualche fischio e alcuni urli.
Come potevo sapere che Dave della contabilità era in vivavoce con il mega-miliardario? O che lui mi avrebbe ascoltata mentre lo prendevo in giro per dieci minuti di fila.
Uhm… avrebbe potuto annunciarsi!
Dicono che sia un noto playboy. Un mascalzone che prende a pugni i paparazzi. Un ragazzaccio del jet-set internazionale.
E ora è deciso a rintracciare la burlona. Cioè io.
Evviva!
Ma in questo ufficio siamo uniti come una famiglia: i miei colleghi non faranno mai la spia, nonostante le pressioni dall’alto. Inoltre, chi porta i biscotti? Moi!
Dopo qualche mese, le cose si calmano e sono abbastanza sicura di essere salva.
Grazie al cielo, perché ho il mio bel da fare con l’indolente e arrogante nuovo assunto. Ha la peggiore etica del lavoro che abbia mai visto: come ha fatto a ottenere il posto? Non sa come funziona un distributore automatico e rimane perplesso quando gli chiediamo di firmare un biglietto per il compleanno di qualcuno. È come se non avesse mai lavorato in vita sua.
A poco a poco, però, ci stiamo avvicinando. È divertente. Sexy. Terribile. Tuttavia, non è adatto a me. Mi piacciono gli uomini rispettabili con una solida etica del lavoro.
Inoltre, non riesco a togliermi di dosso la sensazione che stia nascondendo qualcosa…

RECENSIONE

Ero molto indecisa se scrivere o no questa recensione. A volte penso che il compito di noi bookblogger non sia solo quello di consigliare romanzi che ci sono piaciuti, ma anche quello di sconsigliarvi romanzi che non sono per niente piacevoli.

Già. E mi dispiace molto affossare questo libro perchè adoro la Martin. Ho letto tutti i suoi libri e questa serie l’ho sempre ritenuta molto simpatica e piacevole da leggere.
Poi c’è stato il sesto libro, carino ma niente di eccezionale. (recensione QUI)
E poi questo.
No.
Decisamente non ci siamo.

Secondo me la bravura di un’autrice è anche quella di mettere un punto ad una serie prima che sia troppo tardi.
E qui siamo andati ben oltre.

Non c’è stato un solo elemento che mi sia piaciuto. N’è la storia n’è la scrittura. Non so se sia stato un problema di traduzione (cosa che dubito perchè la Triskell solitamente ci tiene molto) ma si ha una scrittura molto scialba e inconsistente.

E la trama? Davvero senza senso.

Jada rischia il posto a causa di una stupida beffa che ha fatto a discapito del nuovo proprietario dell’azienda dove lavora. Essendo il microfono acceso, lui ha sentito tutto e Jackson e disposto a tutto per cercare di capire chi è stata a prendersi gioco di lui e licenziarla.

Così Jackson ha la “brillante” idea di cambiare aspetto con trucco e parrucco, e fingersi l’ultimo assunto nella società. Nessuno saprà chi è, così può cercare di scoprire e licenziare la persona che lo ha preso in giro.

Jackson non era legato ai genitori, corre con le macchine e non ha mai lavorato un solo giorno in vita sua. Vedete, il fatto che non abbia mai lavorato essendo un miliardario, ci sta anche. Il problema? che sembra aver vissuto su un altro mondo.
Ci sono stati vari episodi in cui lui non sapeva come fare, tipo comprare un paio di scarpe, che mi hanno fatto alzare gli occhi al cielo per quanto siano stati ridicoli. Capisco che non ha mai vissuto “normalmente” ma mi sono sembrati episodi troppo forzati e ridicoli buttati li solo con lo scopo di far legare i due protagonisti.

In più lui ha un carattere veramente orribile. Giuro. Uno di quelli che fanno venire i brividi, e non di piacere, quando lo senti parlare. E Jada se ne innamora. Così all’improvviso. Prima cerca di far di tutto per evitarlo e nella pagina seguente prova dei sentimenti per lui. Senza avvisaglie n’è altro. Prima lo odia e poi prova qualcosa per lui. Non ci sono elementi che ti fanno capire che magari stia cambiando opinione su di lui o un crescere di sentimenti. Assolutamente nulla.
Ma sapete dove mi ha perso completamente? Quando lui ha ricattato Jada per farsi baciare.
E no amico, li hai esagerato.

Da quel momento per me è stato semplicemente un leggere veloce per finirlo il prima possibile. Ci sono state delle scene divertenti, ma non abbastanza a salvare la storia senza senso e i personaggi improbabili e inaffidabili.

A presto con la prossima recensione, sperando sia positiva!

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