
Titolo: Metodo d’amore
Autrice: Elle Kennedy
Serie/Collana: Campus Diaries #3 – Autoconclusivo
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Romance contemporaneo
Sottogeneri e trope: College romance, friends with benefits, ménage (MMF), slow burn, POV triplo (Charlotte, Beckett, Will)
Pagine: 368
Prezzo: €6,99, €12,26
Data di uscita: 20 maggio 2025
Link Amazon: www.amazon.it/dp/B0F5CYH6CK
Trama
The Charlie Method
Charlotte Kingston vive una doppia vita. Di giorno, è il fiore all’occhiello della sua confraternita, una brillante studentessa di Ingegneria biomedica e la figlia adottiva di una famiglia di geni. Di notte, è Charlie, una ragazza spericolata che vuole solo divertirsi e che si ritrova a chattare con due sconosciuti super sexy. Il primo è Will Larsen: all’apparenza il simpatico ragazzo della porta accanto senza una preoccupazione al mondo, è figlio di un membro del Congresso che gli sta sempre col fiato sul collo. Il secondo è Beckett Dunne: spensierato e folle, nasconde a tutti di avere il cuore spezzato. Non solo: i due sono giocatori di hockey di talento nonché migliori amici, sempre pronti a vivere mille avventure. Quando Charlie li conosce finalmente di persona, ne rimane affascinata e si rende conto di volerli… entrambi. Tra Charlie, Will e Beckett inizia così una relazione infuocata in cui ogni fantasia si avvera. Ben presto, tuttavia, si troveranno a fare i conti con segreti inaspettati e con decisioni impreviste dettate dall’amore…
Dall’autrice di sport romance più venduta al mondo, una storia d’amore incredibile e sexy
Una ragazza spericolata
Due giocatori di hockey irresistibili.
Ne puoi scegliere uno soltanto?
«Per la prima volta in vita mia, è tutto al posto giusto.Io sono al posto giusto.»
La serie Campus Diaries è composta da:
1 Effetto amore (Campus Diaries Vol. 1) Recensione qui
2 Nessuna regola in amore (Campus Diaries Series Vol. 2) Recensione qui
3 Metodo d’amore (Campus Diaries Series Vol. 3)
Recensione
Perché “innamorarmi di due ragazzi” non faceva parte della mia lista di esiti potenziali.
Incollats,
che io inizi e finisca il mese con un romanzo che parli di poliamore ha dell’inquietante.
Io, l’instancabile bacchettona Ella!
Ma per entrare nel mood di questa recensione, ebbene, citerò quanto dice Ava, la sorella della nostra protagonista, in proposito…
«Ma no, il poliamore impazza», sostiene mia sorella. «Ormai è praticamente sdoganato».
E il poliamore in questo libro è decisamente sdoganato, ma sono onesta… non sono sicura di averlo capito. Perché il contesto non è tanto un MMF, ma un MFMF se vogliamo gestirlo in termini di approccio sessuale. E io sono ignorante e confusa. Forse anche una puntina anziana.
Questa cosa complicata e bellissima, che abbiamo costruito insieme.
Conosciamo i nostri protagonisti. Charlotte “Charlie” – Nerd brillante, figlia adottiva di origine coreana in una famiglia perfetta, Charlotte si porta dietro una profonda paura di non essere “abbastanza”. In superficie è la ragazza ideale, ma dentro si divide tra il desiderio di compiacere e quello di essere libera. Il suo “metodo” per prendere decisioni è un sistema razionale che la protegge dai sentimenti. O almeno, ci prova. E lo fa entrando a far parte della odiosa confraternita di bacchettone di cui a suo tempo faceva parte la madre, si veste da futura moglie di un leader, eccelle in tutte le materie ma nasconde dentro di sé una gran voglia di evasione e un appetito sessuale particolarmente acceso.
Fa una ricerca tramite un sito per trovare la sua famiglia biologica e il risultato sarà interessante quanto struggente.
Come se fossi sempre bloccata in questa scatola, a fare ciò che ci si aspetta da me, a recitare la parte che tutti vogliono che reciti. E non riesco mai a… vivere e basta
Beckett Dunne– Giocatore di hockey, carismatico, affascinante e dichiaratamente anti-relazione. Dopo essere stato distrutto da una ex, evita ogni coinvolgimento emotivo, e ha trovato nel sesso una valvola di sfogo. Ma sotto la corazza c’è più vulnerabilità di quanto lasci credere. Infatti, sarà quello da cui arriverà il colpo di scena più interessante. Beckett pare il “caxxone” per antonomasia, ma dietro alla coltre del giocatore di hockey grande grosso e fico si nasconde qualcosa di più, di molto bello, e da piantometro up.
«Va bene non saperlo. Ma non accontentarti di qualcosa solo perché ti sembra sicuro».
Will Larsen è analitico, silenzioso, meno impulsivo del suo coinquilino. Anche lui ha un passato familiare complicato, un padre in politica davvero rompiscatole che gli parla attraverso la segretaria e una vita fatta di aspettative e solitudine. Condivide con Beckett molte “esperienze” sessuali, ma è anche quello che inizia a farsi delle domande più profonde sulle loro identità e sui loro ruoli.
È inutile che vi dica che sono tutti bellissimi.
Il romanzo è ambientato nella Briar University, lo stesso campus già noto ai lettori di Elle Kennedy, e alterna spazi universitari (confraternite, campus, case condivise) a luoghi più intimi come le stanze dei protagonisti o locali fuori città. L’atmosfera è quella classica da college romance, ma con un sottotono sempre più emotivo. E sappiamo che i protagonisti di questa serie vengono in parte dalla progenie sia della serie Briar U che della serie Campus. Per chi non se li ricordasse, la “Chat dei papà” in questo libro potrà rinfrescare la memoria.
Elle Kennedy non delude. Il suo stile resta brillante, sexy, a tratti esilarante, ma riesce anche a scavare con delicatezza nella psicologia dei personaggi. Il POV multiplo funziona perfettamente, dando voce ai tre protagonisti in modo equilibrato e coerente. Alcune scene sono davvero hot, oserei dire che il #minchiometro è “fulgido” (per capirlo dovete leggere la fanfiction all’interno del romanzo, ha del genio) ma non mancano momenti di introspezione autentica e commovente.
Voi stronzi avete sbloccato proprio un altro livello, riguardo alle relazioni
Devo essere onesta: il romanzo mi ha triggerata un po’. Il modo in cui viene trattato il poliamore è decisamente inusuale, soprattutto perché parte come un gioco erotico e si evolve lentamente in qualcosa di più profondo. Ma quello che mi ha lasciata basita è che, senza fare spoiler, il rapporto a tre è diverso da quanto ho letto finora. Diciamo che mi aspettavo un triangolo a 360° mentre qui sembra sempre che prima o poi lei scelga uno dei due anche se, devo ammetterlo e sottolinearlo, non c’è mai una predominanza di Beckett o Will nel cuore di Charlie, neanche quando le circostanze lo suggerirebbero.
In alcune scene si ride, in altre si suda, in altre ancora ci si stringe il cuore. E sì, nonostante alcune dinamiche spingano fuori dalla comfort zone, non ho potuto fare a meno di continuare a leggere fino all’ultima pagina.
Metodo d’amore è un romanzo che unisce minchiometro, ironia e riflessioni emotive in un mix che non ti aspetti, alla larga è quasi un found family. I triangoli amorosi sono un trope rischioso, ma Elle Kennedy lo affronta con intelligenza e una buona dose di audacia.
Se cercate qualcosa che sia hot, intelligente e anche un po’ destabilizzante: l’avete trovato.
Vi lascio con una citazione da “La vergine e la lama” la fanfiction che troverete all’interno del libro e che non sapete di voler leggere.
«Ho brandito molte lame nella vita, mia regina, ma nessuna come quella che brandirò stasera».


