
Titolo: La mia folle ossessione
Autrice: Danielle Lori
Serie/Collana: Uomini d’onore Vol. 2 – autoconclusivo
Editore: Hope Edizioni
Genere: Mafia romance
Sottogeneri e trope: enemies to lovers, morally grey hero, obsession, forbidden, Dark romance.
Pagine: 389
Prezzo: E-book €5,99
Data di uscita: 30 luglio 2025
Link Amazon: https://www.amazon.it/folle-ossessione-Uomini-donore-Vol-ebook/dp/B0FK8V7TVJ/
Trama
Lei ha paura del buio, lui lo domina.
Gianna è una ragazza sfrontata che ostenta spesso un atteggiamento sopra le righe. Pochi sanno che la sua è solo una maschera scintillante, una facciata utile a nascondere non solo la persona che è davvero, ma anche tutte le sue fragilità.
Christian Allister vive di contraddizioni letali: la maggior parte delle persone vede in lui un modello di moralità e un difensore della Legge, ma Christian è in realtà un’ombra spietata nel mondo della malavita newyorkese. Ossessionato dall’ordine e dal numero tre, ha pianificato ogni dettaglio della sua esistenza.
Il loro incontro, però, scombina ogni cosa…
Lei lo odia per la sua freddezza calcolata e per il modo in cui la osserva, come se potesse leggere ogni suo segreto, eppure non può fare a meno di essere attratta da lui.
Christian non avrebbe nemmeno dovuto notarla: Gianna è caos puro, appartiene a un altro uomo, e rappresenta tutto ciò che nella sua vita ordinata non dovrebbe trovare spazio.
In un mondo dove nulla è come sembra, una folle ossessione riuscirà a unire due anime ferite e, all’apparenza, tanto diverse?
Recensione
Mie care brioscine…
Aspettavo questo secondo volume della serie Made – La Mia Folle Ossessione come si aspetta l’arrivo del dolce dopo giorni di dieta: con fame vera.
Vuoi perché Gianna e Christian mi avevano colpito già nel primo libro (Il Mio Dolce Oblio), vuoi perché Danielle Lori ha uno stile elegante, intrigante, strategico – i suoi mafia romance sono diversi, e proprio per questo li amo.
Se non avete letto il primo volume, fatelo.
Non solo perché ve lo consiglia l’autrice stessa, ma perché vi rovinereste il viaggio senza aver assaporato prima le tensioni, i silenzi e i dettagli già seminati nel libro precedente.
Lei è Gianna Russo
Giovane moglie di Antonio, padre di Nico.
Una ragazza con il cuore gonfio d’amore e speranza, che però si scontra presto con la realtà di essere solo un trofeo per suo marito.
Ma lei non si lascia spezzare.
«Essere ignorati era come uno squarcio nel petto e stavo male al pensiero di far sentire qualcun altro in quel modo.»
Per una donna di mafia, ha una libertà invidiabile.
Vive, sbaglia, ama le feste, l’alcol e sì – anche la droga.
È appariscente, sboccata, testarda, impulsiva.
Dice quello che pensa, anche sbagliando frasi intere, e fa spallucce se qualcuno glielo fa notare.
Perché Gianna prende le carte che la vita le dà, e gioca la sua mano lo stesso.
Lui è Christian Allister
Freddo. Silenzioso. Letale.
Agente dell’FBI… ma al soldo della mafia.
Un enigma con un tic ossessivo (quel tap, tap, tap che vi rimarrà in testa).
Un uomo di legge con il cuore congelato, che però… non riesce a ignorare Gianna.
Lui odia Antonio.
Lui odia il disordine.
Lui odia perdere il controllo.
Ma con Gianna?
Lo perde. A poco a poco. In silenzio. Inesorabilmente.
«Vuoi sapere perché non ti tocco?»
Scossi la testa.
«Perché se lo facessi, non mi fermerei. Non prima di aver spento quel bel fuoco nei tuoi occhi.»
I suoi lampeggiarono.
«Non chiuderti mai più in una stanza con me.»
Il rapporto tra Gianna e Christian è uno slow burn tra i più intensi e ben scritti che abbia mai letto.
E con uno spicy che, quando arriva, meglio avere una bibita ghiacciata vicino.
Sarcasmo, botta e risposta, battibecchi, sguardi che fulminano e frasi velenose.
«Se avessi un po’ meno l’aria di uno stronzo maniacale, forse scoperesti, una volta ogni tanto.»
Lei lo chiama Sbirro.
Lui la chiama Malyshka (piccolina, in russo).
«Sei l’unica donna che abbia mai baciato, Malyshka.»
Lui è l’ordine.
Lei è il caos.
Sono acqua e olio, ma si attraggono come calamite.
E se lui ha occhi freddi come l’inverno, lei li ha caldi e brucianti come l’autunno.
Due anime impossibili, eppure destinate.
«I suoi occhi erano un oceano di ghiaccio, dove solo le creature più oscure potevano prosperare, mentre i miei erano una pianura sconfinata.»
Danielle Lori colpisce ancora, ma con più forza.
La Mia Folle Ossessione è una storia d’amore che non è gentile né facile, ma è inevitabile. Proprio come il titolo del libro.
Un plauso alla traduzione che trovo eccellente, curata, impeccabile, soprattutto nei dialoghi.
«Ty samaya krasivaya zhenshchina kotoruyu ya kogda-libo videl.»
«Cos’hai detto?»
«Sei irritante.»
Se amate i personaggi tormentati, i legami impossibili, gli uomini ossessivi ma letalmente calmi, e le donne che non si fanno domare nemmeno dall’amore, questa è la vostra storia.
«Tutto questo potrà anche finire per te, ma non potrà mai finire per me.»
Se amate una trama non banale, in cui la psicologia dei personaggi si delinea man mano che leggete, La Mia Folle Ossessione diventerà anche la vostra.
Christian è uno dei book boyfriends più dark e controllati del genere.
Gianna è una protagonista fuori dagli schemi: non cerca redenzione né approvazione.


