
Titolo: Nightshade. Desiderio oscuro
Autor*: Autumn Woods
Serie/Collana: Sorrowsong University serie #1
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere & Co: Dark Academia romance, Forced proximity, Slow burn, Enemies to Lovers, Touch her and you die, Cliffhanger ending
Pagine: 320
Costo Ebook: 6.99 €
Costo Cartaceo: 12.90 €
Data di uscita: 4 novembre 2025
Link Amazon: https://www.amazon.it/dp/8822796594?ref_=cm_sw_r_ffobk_cso_cp_apan_dp_JF5X6BPNM781YT5T1DF8&bestFormat=true
TRAMA
Ophelia Winters ha un’unica certezza nella vita: tenersi alla larga da Sorrowsong, la prestigiosa università scozzese frequentata dai figli di ricchi e potenti, dove crimini e misteri sono all’ordine del giorno. Eppure, quando riceve una borsa di studio che le permetterebbe di frequentarla, decide di cogliere quell’opportunità per dimostrare che la morte dei suoi genitori, impiegati dell’istituto, è tutta colpa di Cain Green, un magnate americano dell’aviazione. Il suo piano è semplice: tenere una media impeccabile e stare alla larga dai guai, mentre indaga in gran segreto. Più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto dopo l’incontro burrascoso con Alex Corbeau-Green, il figlio dell’uomo che sta cercando di rovinare. A una prima impressione, Alex sembra una versione più giovane e affascinante di suo padre, che nasconde un’anima nera. Ma più lo conosce, più si rende conto che Alex non è l’erede viziato di un milionario, ma un ragazzo dal cuore d’oro, disposto a tutto per chi ama. Con i suoi sentimenti che diventano sempre più profondi per Alex, Ophelia troverà il coraggio di rovinare Cain o abbandonerà il suo piano di vendetta per sempre?
RECENSIONE
Salve, girasoli 🌻
Oggi vi porto alla Sorrowsong University (l’università del canto di tristezza/dolore) con il primo volume (di due?) della serie di Autumn Woods, perfetta per gli amanti delle dark academy piene di emozioni, mistero e suspense.
La prima cosa che mi ha colpito — e che ho adorato — è l’ambientazione.
Un’accademia oscura in Scozia, con delle casate (molto alla H.P., ma senza magia), corridoi e porte misteriose, foreste e molto altro: sono solo alcuni elementi che rendono estremamente suggestivo e scenografico il contesto da cui si dipana l’azione.
Si tratta di un’università in cui solo l’élite accede per diventare i leader del domani nei più svariati ambiti (con dei risvolti non esattamente legali), salvo eccezioni.
Ecco che la nostra protagonista risulta essere proprio l’eccezione in questione: lei, di umili origini, con un passato traumatico e una forte voglia di vendetta.
Nemmeno a dirlo, si ritroverà in una vicinanza forzata con il suo enemy, con cui ben presto si instaurerà una fortissima tensione.
A tal proposito, questa tensione (almeno in questo volume) risulta essere più mentale/emotiva — e piena di angst — che fisica, e questo mi è piaciuto perché estremamente coerente con i fatti.
«Ti amerò con la stessa intensità con cui tu mi odi. Ti stringerò con la stessa forza con cui tu mi spingi via. Ti aggiusterò come tu stai aggiustando me. Ci sarò per sempre.»
Non posso dirvi molto della trama perché si basa molto sui misteri e rischierei di incorrere in grossi spoiler, ma sappiate che è un libro che si legge davvero bene, intrattiene, e mi ha convinto per alcuni aspetti e meno per altri.
Se la scrittura è scorrevole e i dettagli gotici sono intriganti e cinematografici, il ritmo non è sempre uniforme (e questo mi ha disturbato un po’).
Non mi è parsa uniforme nemmeno la caratterizzazione dei personaggi.
Ad esempio, Ophelia (la protagonista) è forte e determinata, ma alcuni pensieri e alcune azioni non mi sono sembrati coerenti né sufficientemente giustificati.
Da un lato appare molto intelligente e riflessiva, dall’altro mostra azioni impulsive e senza senso.
Addirittura, sembra quasi che il lettore giunga prima a certe conclusioni rispetto a lei. Potrebbe essere stato fatto appositamente? In questo caso, non mi è parso.
Il protagonista maschile, Alex, è il classico bello, ricco e arrogante: figlio di una famiglia importante nel settore dell’aviazione ed estremamente corrotta.
È pieno di traumi che cercano di giustificare il suo essere freddo, moralmente grigio e manipolatore. Mi è sembrato tutto troppo prevedibile, un archetipo “cotto e mangiato”.
Laddove spicca un po’ di originalità, non mi ha convinto fino in fondo, e la sua chiusura è eccessiva.
I personaggi secondari sono in parte molto interessanti, mentre altri appaiono inseriti in maniera quasi forzata, come semplici strumenti funzionali alla trama.
In sintesi, il libro ha tantissimo potenziale: la base è molto interessante, ma l’esecuzione non del tutto convincente.
Occhio al finale: è un cliffhanger che lascia più frustrazione che curiosità.


