Recensione della saga volume 6

Titolo: STREGA
Titolo Originale: Hexed
Retelling: La Sirenetta
Serie: E se il cattivo… #6
Autrice: Emily McIntire
Genere: Contemporary Romance
Sottogenere: Dark – Retelling – Mafia
Editore: VIRGIBOOKS
Pagine: 544 (da definire)
Trama
Lui è il principe di Cosa Nostra.Lei è la strega che gli ha rubato il cuore.
Venesa Andersen non è mai stata brava. Non lo era per i suoi genitori e non lo è per lo zio gangster, che l’ha accolta dopo la loro morte. Ma è astuta. Bella. È ligia alle richieste dello zio. E comunque non ha tempo per avere una bussola morale. Quando la cugina fuggiasca torna nella loro cittadina costiera del sud, porta con sé un uomo… e Venesa si rende presto conto che lui è l’unico che l’abbia mai vista per quello che è. C’è solo un problema: non potrà mai averlo.
Enzo Marino è un ricco uomo d’affari di giorno e un principe della malavita di notte. Capo di un famigerato clan mafioso, non risponde a nessuno se non a suo padre, il più potente boss del Nord-Est. Quando gli tocca il compito di sposarsi, Enzo non ci pensa due volte.
Finché non incontra la cugina della sua fidanzata.
Venesa è tutto ciò che Enzo non ha mai saputo di volere, lo ammalia con la sua voce sensuale e le sue curve. Ma Enzo ha imparato da tempo che per un uomo come lui la vita è migliore senza le cose che si bramano.
Quando i piani si complicano e la tentazione giunge come il canto di una sirena, entrambi dovranno scegliere cosa è più importante: il dovere verso le loro famiglie, o un amore proibito che non sarebbe mai dovuto nascere.
*”Strega” è un dark contemporary romance (non un fantasy o un retelling) e il sesto standalone della serie “E se il cattivo…” composta da storie ispirate ai nostri cattivi preferiti. Presenta temi e contenuti per un pubblico maturo e adulto, che potrebbero non essere adatti a tutti i lettori. Si consiglia di consultare i TW prima di addentrarsi nella lettura.
Recensione
Altra saga che è arrivata agli sgoccioli.
Mi lamento sempre di essere immersa in troppe saghe, ma quando arrivo alla fine resto con un senso di malinconia pazzesco.
Ho seguito la serie dall’inizio alla fine, devo dire che mi sono piaciuti tutti, qualcuno più degli altri, ma, a mio parere, questo è sicuramente uno dei migliori. L’inizio, devo ammetterlo, è stato lentino al punto che mi sono chiesta “cosa è successo alla nostra Emily?”. E invece BOOM. C’è stato un crescendo di emozioni, intrighi e colpi di scena che mi hanno fatto impazzire fino all’ultima pagina.
I protagonisti di questo capitolo sono Enzo Marino e Venesa Andersen.
Venesa è alla continua e incessante ricerca dell’approvazione dello zio, che l’ha cresciuta. La prima parola che mi viene in mente per descriverla è dipendente da questa figura che tesse le tele come i ragni.
“Mi sono sempre vantata di essere indipendente. Di non aver bisogno di nessuno, se non di mio zio, di cui finora mi sono fidata ciecamente.”
Lei è dapprima una marionetta della famiglia, viene usata per il raggiungimento degli scopi loschi dello zio, ma forse arriva il momento, l’occasione per emergere e prendersi ciò che vuole davvero….
A partire da Enzo, mafioso, Dongiovanni e fidanzato della cugina.
Lui la vede davvero e sarà l’unico a metterla sempre al primo posto e a sceglierla andando contro tutto e tutti.
L’incontro con Venesa cambierà tutta la sua scala di priorità, gli farà credere che oltre il potere c’è altro in questa vita!
La chimica, l’intrigo, l’intensità del loro volersi così disperatamente….Ne ho amato ogni sfumatura.
La nostra Emily ci ha dato un retelling in chiave dark della Sirenetta che è un capolavoro!
A presto


