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Ladro di cuori – Michela Compri

Recensione del nuovo romanzo dell’autrice self Michela Compri dal titolo LADRO DI CUORI.

Titolo: Ladro di Cuori

Autrice: Michela Compri

Editore: Self Publishing

Serie: Autoconclusivo

Genere: Age gap, contemporary romance

Formato: Digitale e cartaceo

Lunghezza: 391 pagine

Uscita: 1 Marzo 2022

TRAMA

Cosa succederebbe se un giorno incontrassi l’uomo della tua vita, ma fosse irraggiungibile? Non perché è ricco, famoso o perché appartiene già a qualcuno, ma perché sei una diciassettenne che s’innamora perdutamente di un uomo più grande di dieci anni, che nasconde un segreto. Questa è la storia di Delilah, studente di liceo per nulla popolare, che casualmente conosce Parker mentre assistono ad un incontro clandestino di boxe. Entrambi si cercano, si vogliono, si amano ma per loro arriverà il momento di chiudere il rapporto, lei perché troppo razionale, lui non perché non può vivere in libertà una storia d’amore già complicata in partenza. Parker definisce Delilah una sognatrice ma lei non lo è, e non lo sarà mai. Le loro scelte li porteranno a prendere decisioni importanti che potrebbero segnare, nel bene o nel male, le loro vite.

RECENSIONE

Ho conosciuto l’autrice di questo romanzo anni fa quando ho letto per caso la serie “Last Goodbay”, che ancora oggi reputo una delle serie più emozionanti che ho letto, e quindi, quando mi si è presentata l’occasione di leggere questo suo nuovo romanzo, non ho esisto un momento a farlo mio!

Dalilah ha soli diciassette anni e sta frequentando l’ultimo anno di liceo. E’ una studentessa e figlia modello, che a scuola passa inosservata e non è molto interessata ai ragazzi.

Poi una sera, lei e la sua amica si ritrovano ad assistere ad un incontro di boxe clandestino e Dalilah incontra Parker.

Parker ha ben dici anni più della ragazza e per qualche motivo ne è molto attratto e non riesce a starle lontano.

Sapete quanto io odio raccontare troppi dettagli su un romanzo che sto recensendo, ma in questo caso ho bisogno di dirvi qualcosa di più per spiegarmi al meglio.

Il libro si svolge i due parti.

La prima parte si svolge dieci anni prima ed è qui che forse ho avuto un po’ di problemi con la storia; i due si incontrano, non proprio casualmente perchè Parker la stava tenendo d’occhio già da un po’ e in questo evento di boxe clandestino e la dolce Dalilah, che fino al quel momento non aveva mia fatto qualcosa di imprevedibile, decide di farsi riaccompagnare a casa dal ragazzo che poi si ritrova dentro la sua camera in piena notte più di una volta.
Dalilah non sa molto di Parker, ma se ne innamora abbastanza velocemente, nonostante poi scopra il suo “lavoro”, rivoluzionando completamente la sua vita.

La cosa che più non mi ha convinto è stata che i due sono stati abbastanza incoerenti; dicevano una cosa e subito dopo facevano l’esatto opposto, in più ritengo che questa prima parte del romanzo sia stata fin troppo piena di avvenimenti che, personalmente, non mi hanno permesso di essere coinvolta completamente nella storia tra i due e hanno fatto si che la narrazione non risultasse fluida.

La seconda parte del romanzo si svolge nel presente e dieci anni dopo.
Non vi dirò molto sennò rischio di rivelarvi troppi dettagli sulla storia, ma vi posso assicurare che la storia in questa seconda metà si riprende gradevolmente e la lettura risulta decisamente più scorrevole.
Parker e Dalilah, per un motivo che non vi rivelerò, non si sono visti per tutto questo tempo e quando si rivedono la prima volta scoprono di provare ancora quei sentimenti di un tempo ma, nel frattempo, molte cose sono cambiate.

Una storia davvero interessante che con qualche accorgimento in più e qualche dettaglio in meno sarebbe stata davvero molto bella.

Mary

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