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Ash Flower – Debora C. Tepes

Per questo nuovo romanzo ASH FLOWER di Debora C. Tapes faremo ben due cose: la prima è nel dirvi che esce oggi e lo trovate anche su Kindle unilimited, quindi chi l’ha attivo ne approfitti subito!

La seconda è che l’abbiamo letto in anteprima, grazie alla gentilezza dell’autrice che ci ha concesso una sua copia, e siamo già pronte a parlarvene. Lo farà Ella con la sua recensione, vi anticipo che l’ha divorato e adorato!

Titolo: Ash Flower

Autrice: Deborah C. Tepes

Genere: Young Adult

Trope: Bully romance, High School Romance, Spicy, Hate to Love, Angst

Lunghezza: 670 pagine

Data di uscita: 19 aprile

Link Amazon

Trama

RYKER: Maggie May Harmon è la ragazza nuova arrivata nella mia scuola con una massa di capelli rossi svolazzanti e dei ridicoli vestiti colorati. È timida, gentile, insicura, probabilmente vergine, un fiore dai petali bianchi e delicati. È tutto ciò che odio e rifiuto. Voglio sporcare la sua anima immacolata e ridurla in cenere tra le mie mani. Voglio fare di lei il mio passatempo preferito. Ma non ho messo in conto che questo gioco sarebbe stato la mia dannata rovina.  Perché la luce di Maggie allontana da me l’oscurità e mi fa desiderare di vivere dentro di lei. Se lascio che diventi il mio tutto nel mio mondo fatto di niente, a pagarne le conseguenze potrebbe essere lei. Eppure, il mio cuore sporco e disonesto ha già scelto.  Lei la prima, lei l’ultima.

MAGGIE: Ryker Ash è un bullo, un delinquente, che ha deciso di rendere il mio ultimo anno delle superiori un inferno. È come un bellissimo demone: mi fa paura e mi tenta allo stesso tempo. È un concentrato di rabbia che sfoga sugli altri, ma mi fa anche provare cose che non avevo mai sentito. Dietro la collera e la prepotenza, riesco a scorgere la sofferenza, quella di un’anima ammaccata in un universo andato in cenere. Vedo le ferite sotto l’inchiostro nero dei suoi tatuaggi. Vedo i cocci che compongono il suo cuore crepato. Vorrei provare a rimetterli insieme, ma corro il rischio di farmi trascinare giù nel baratro con lui. Tutto sta cambiando, tutto ci porterà a un punto di non ritorno. Eppure, il mio cuore ingenuo e innamorato ha già scelto. Lui il primo, lui l’ultimo.

Recensione

«Ama tamquam osurus. Oderis tamquam amaturus.»

Innanzi tutto, vorrei ringraziare l’autrice per aver concesso al blog e alla sottoscritta di leggere in anteprima questo romanzo. Ammetto di aver sguinzagliato Barbara appena ho visto la cover nella segnalazione!

Ebbene, Incollats romantici, se siete amanti del bully romance di spessore troverete in questo romanzo quello che cercate e molto di più.

“Ryker è come fumo nero e asfissiante. Ti avvolge in una nuvola scura, ti soffoca, penetra nella tua anima, corrompendola.”

Ryker Ash è un ragazzo quasi diciottenne problematico al mille per cento, è rotto sotto tanti punti di vista. È devastato e devastante quanto bello. I suoi occhi scuri e tormentati, così come i suoi tatuaggi, raccontano le sue ferite. Ha il curriculum del bad boy collerico, è un bullo, un teppista, è finito persino in riformatorio.

Millie è infelice, trascurata, vive in un contesto pessimo e l’unico a prendersi cura di lei è il sottoscritto.

Le sue azioni e passioni si traducono in atteggiamenti aggressivi, possessivi, autodistruttivi e nocivi per chiunque gli stia accanto salvo la sorellina Millie, con cui condivide la mamma (alcolista) ma non il padre, un relitto della società, tossico, spacciatore e violento.

Dall’altra parte abbiamo Maggie May Harmon, una ragazza buona, dolce, un po’ sprovveduta all’apparenza. I suoi capelli rossi le causano prese in giro e la fanno notare subito da Ryker, che contrappone i suoi tatuaggi alle lentiggini di lei, i suoi occhi neri tempestosi a quelli azzurri di lei.

Desidero come un affamato ogni cosa di lei, dai suoi capelli rossi alla sua bocca umida, dal suo sguardo dolce alla sua anima candida. Non ho mai posseduto niente nella mia vita e non ho mai nutrito il desiderio di farlo. Ma ora so cosa voglio. Lei.”

I due protagonisti sono come la notte e il giorno, nel perfetto trope grumpy vs sunshine. Lui è oscuro, rissoso, lei timida e candida, ama leggere ed è una fan incallita di Harry Potter. È vergine, sotto tutti i punti di vista, anche dei primi baci. Porta al collo un ciondolo portafoto a forma di cuore da cui non si separa mai, perché è legato ad una persona importante per lei.

“Tatuaggi ed efelidi, rabbia e pace, cenere e nuvole.”

Ma anche lei è rotta, anche se affronta il suo dolore in modo opposto a come faccia Ryker. Tuttavia, questo non la salva da ripetuti attacchi di panico, causati anche dal bullismo del ragazzo, che non smette di tormentarla fino a quando, un giorno angosciante come un altro, non arriva proprio un attacco a salvarla da lui e in Ryker sembra cambiare tutto.

Il panico pare essere il fil rouge che definisce anche i sentimenti di Maggie verso quel bullo tormentante e tormentato.

“Insomma, le sensazioni che mi ha appena elencato sono molto simili a quelle che provo durante un attacco di panico, è possibile?”

È indiscutibilmente amore, ma uno di quegli amori tra due a malapena diciottenni che si portano dietro un bagaglio che sarebbe pesante anche a quaranta o cinquant’anni. La forza di Maggie sta nella sua morale pulita, nella mamma Sierra, quasi un’amica, in una frase mantra che le ha trasmesso il padre. Mentre per Ryker ci sono solo la piccola Millie e i suoi amici, delinquenti quanto lui, ma con un cuore per il gruppo, il branco.

Non sarà facile per tutti accettare questa storia, tantomeno viverla per la coppia più assurda della scuola.

“È qualcosa che va oltre la carnalità, è una necessità che si addentra nel petto, si aggrappa al cuore, dandogli la scossa per ritornare a battere. È come se Maggie mi stesse riportando in vita, dopo ore infinite di agonia.”

Ryker trova in Maggie la luce che è sempre mancata alla sua vita. La disegna, ossessivo, la desidera e la ama nell’unico modo che conosce. Lei sente che deve salvarlo, guarirlo, portarlo via da quel mondo di dolore e violenza.

“È come se Maggie mi stesse riportando in vita, dopo ore infinite di agonia.”

Nel romanzo si alternano momenti dolci, altri intensi tra loro, prime volte; litigate, incomprensioni, terzi incomodi “golden boy” della scuola, come Bryce, il classico bravo ragazzo, decisamente più il tipo di Maggie rispetto al tenebroso Ryker.

Ma si sa che al cuor non si comanda. Mai.

“Oltre lui non esiste nulla.”

La relazione che vanno ad instaurare ha tutti i presupposti per essere una cosa deleteria; tuttavia, in entrambi c’è una forza che va al di là delle rispettive apparenze, della debolezza di lei e dell’aggressività di lui. La loro storia è viva e vitale, ad entrambi dona qualcosa che da soli manca. Eleva, redime. Salva. Perché anche Maggie deve essere salvata, al pari di Ryker, con cicatrici e ferite aperte evidenti, anche lei ha i suoi demoni, che sono forse più subdoli di quelli palesi del ragazzo.

Io so amare, anche se non me lo hanno insegnato.

Questo romanzo è bellissimo, i trope di questo genere sono trattati in modo magistrale, la storia sembra scritta da un’autrice americana, emoziona in ogni modo, dal #minchiometro al #piantometro. Lo consiglio per chi ama i bully romance o chi voglia avvicinarsi a questo trope. Anche lo stile è in linea con i protagonisti, ha un registro impostato sulla storia che sta raccontando e rapportato ai POV alternati di Maggie e Ryker. Sono loro che parlano, riflettono, raccontano. Questo crea empatia immediata sulla coppia. E a me Ryker ha preso un pezzo di cuore!

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