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A touch of darkness/ A game of fate – Scarlett

Dark romance, saga, retelling miti greci….Avevate dubbi sul fatto che sarebbe stato mio?

No.

Nemmeno io.

La serie ADE E PERSEFONE (POV DI PERSOFONE)  è composta da:

01. A Touch of Darkness

02. A Touch of Ruin

03. A Touch of Malice

04. A Touch of Chaos (coming soon)

                                                                                                     RECENSIONE

Ade è il nemico. Lui è il tuo nemico. Ti ha incastrata in un contratto con l’inganno e ti ha sfidata a usare poteri che non hai. E ti imprigionerà se non riuscirai a generare vita nell’Oltretomba. 

Perchè ha messo nella stessa recensione due libri diversi?

Sei impazzita?

No. Si cioè tanto normale non lo sono mai stata, ma non sono impazzita in questo caso specifico.

L’autrice è un genio del male.

La saga, che ci propone un retelling del mito di Ade e Persefone in chiave dark, in chiave spicy…estremamente spicy, si divide in un due sotto saghe. UH! Non so se si possa classificare così ma è vero in pratica.

Abbiamo il 4 libri che ci raccontano la storia dal punto di vista di Persefone e 4 libri che ci raccontano la storia dal punto di vista di Ade.

Lo so che state pensando, ma parlano della stessa cosa.

NO.

Sbagliato.

Si la storia, gli avvenimenti sono gli stessi, ma letti da due punti di vista differenti. Vediamo come la bella Persefone si vive il suo incontro con il fascinoso, sexy, meraviglioso….Ade. Michela contegno!

E come Ade, dal’altro canto, snoccioli millenni di solitudine per lasciarsi trasportare dalle emozioni.

Della serie non ci si annoia mai! E nei libri ci sono delle scene in più rispetto all’altro. Dettagli che non avremmo mai scoperto se non fosse stata pensata così.

Come dicevo l’autrice è un genio.

Un diavolo di genio!

“QUALCOSA, DENTRO DI LUI, VOLEVA IGNORARE OGNI SENSO DI CIVILTÀ E POSSEDERLA. C’ERA QUALCOSA IN LEI CHE LO RICHIAMAVA: UN FILO CHE ATTRAEVA IL SUO CUORE.”

Persefone è la Dea della primavera, anche se un pò schiappa visto che non riesce a far nascere nemmeno un cactus. Come ti capisco Persy viva le piante finte di Ikea.

Ha una personalità complessa di cui ho apprezzato la forza, l’intraprendenza, la curiosità e la dolcezza nonostante il suo sentirsi inadeguata per la sua natura “difettosa”.  La dea si presenta principalmente come una ragazza di ventiquattro anni che desidera ardentemente la libertà, l’avventura e l’amore. E’ stata cresciuta da Demetra che l’ha tenuta sottocontrollo costante impedendole, nel vero senso della parola, di diventare ciò che era destinata ad essere.

Fino all’incontro con un uomo che le propone una partita a carte…ma in gioco c’è molto di più di una sconfitta. Si gioca per l’anima, si gioca per il proprio cuore.

Ade…beh è Ade.

Il Giocatore per eccellenza.

Lussurioso.

Provocante.

Peccaminoso.

Racchiude in sè tutti i vizi capitali che più ci piacciono.

Tra Ade e Persefone c’è una fortissima alchimia e tensione sessuale fin dal primo istante, lui le fa provare sensazioni che non aveva mai sperimentato e che inizialmente lei cerca di contrastare. Ade è un dio molto affascinante e sensuale (non è di certo un ragazzino), quindi aspettatevi alcune belle scene spicy al momento giusto.

Un romanzo, anzi due, che si leggono tutti d’un fiato.

La scrittura è scorrevole, ironica, e i personaggi sono caratterizzati al minimo dettaglio. Ho amato moltissimo il ruolo di Ermes e di Ecate, ci sono delle scene in cui vi faranno morire dalle risate ed altre in cui vorreste abbracciarli.

Il retelling in questo caso ha fatto BINGO!

Mi è piaciuto molto come da un inizio disastroso dei due si sia arrivati ad un percorso profondo che li cambia dentro per poi esplodere in dei bellissimi attimi di lussuria. ESSI ESSI.

Una saga che mi sta conquistando ad ogni pagina.

MUOVETEVI. ORA.

Ancora non siete andati a comprarlo?????

A presto Mik

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