The Invitation – Vi Keeland

Esce oggi in lingua inglese il romanzo THE INVITATION dell’autrice Vi Keeland. Di seguito potrete trovare un bellissimo estratto in anteprima!

TITOLO:  The invitation

AUTORE: Vi Keeland

SERIE: Autoconclusivo

GENERE: Contemporary romance

FORMATO: Ebook e Cartaceo

DATA DI PUBBLICAZIONE: 17 Gennaio 2021 (USA)

La prima volta che ho incontrato Hudson Rothschild è stata a un matrimonio. Avevo ricevuto un invito inaspettato in una delle location più chic della città.

Hudson era il testimone dello sposo e molto probabilmente l’uomo più bello su cui avessi mai posato gli occhi. Mi chiese di ballare, la nostra chimica era alle stelle.

Sapevo che non era una buona idea farmi coinvolgere da lui, considerato il matrimonio a cui stavo partecipando. Ma la nostra connessione era intensa, e mi stavo divertendo un mondo.

Il divertimento però subì una brusca frenata quando Hudson capì che non ero chi dicevo di essere.

Avete presente quell’invito inaspettato che avevo ricevuto? Be’, in realtà non era indirizzato a me; era stato mandato alla mia ex coinquilina che aveva lasciato un assegno scoperto per due mesi di affitto e se n’era andata di casa nel bel mezzo della notte.

Pensai che mi dovesse una costosa serata fuori, ma immagino che tecnicamente mi stessi imbucando al matrimonio.

Dopo essere stata scoperta sono scappata via più veloce che mai. Mentre correvo verso la porta, potrei aver rubato qualche costosa bottiglia di champagne dai tavoli, tutto mentre il bellissimo e arrabbiato testimone mi stava alle calcagna.

Una volta fuori, sono salita su un taxi. Il cuore mi rimbalzava contro le costole mentre percorrevamo l’isolato, ma almeno ne ero uscita illesa.

O almeno così pensavo.

Finché non realizzai di aver lasciato il telefono sul tavolo.

Provate a indovinare chi l’ha trovato?

Questa è la pazza storia di come io e Hudson Rothschild ci siamo conosciuti. Ma credetemi, è solo la punta dell’iceberg.

ESTRATTO

CAPITOLO 1

“Non posso farlo …” Mi fermai a metà della scala di marmo.
Fisher si fermò a pochi passi da me. Tornò al punto in cui mi trovavo. “Certo che puoi. Ricordi la volta che eravamo in prima media e dovevi fare quella presentazione sul tuo presidente preferito? Eri un disastro di nervi. Pensavi di dimenticare tutto quello che avevi memorizzato quando ti saresti trovata davanti a tutti che ti fissavano. ”
“Sì, quindi?”
“Bene, questo non è diverso. Ce l’hai fatta, vero? ”
Fisher aveva perso la testa. “Tutte le mie paure si sono avverate quel giorno. Mi sono alzato davanti alla lavagna e ho iniziato a sudare. Non riuscivo a ricordare una sola parola che avevo scritto. Tutti in classe ti fissavano, e poi mi hai preso in giro. ”
Fisher annuì. “Esattamente. La tua peggiore paura si è avverata, eppure hai vissuto per vedere un altro giorno. In effetti, quel giorno si è rivelato il giorno più bello della tua vita “.
Scossi la testa, sconcertata. “Come mai?”
“Quella era la prima volta che eravamo nella stessa classe. Pensavo fossi solo un’altra ragazza fastidiosa come il resto di loro. Ma quel giorno dopo la scuola, mi hai preso in giro per averti preso in giro mentre stavi cercando di fare la tua presentazione. Questo mi ha fatto capire che non eri come le altre ragazze. E quello stesso giorno ho deciso che saremmo diventati migliori amici “.
Scuoto la mia testa. “Non ti ho parlato per il resto dell’anno scolastico.”
Fisher alzò le spalle. “Sì, ma ti ho conquistato nel corso del prossimo anno, no? E in questo momento ti senti un po’ più calma rispetto a due minuti fa, vero? ”
Sospirai. “Credo di sì.”
Tese il gomito fasciato nello smoking. “Andiamo?”
Ho deglutito. Per quanto fossi terrorizzato da quello che stavamo per fare, non vedevo l’ora di vedere come appariva l’interno della biblioteca allestita per un matrimonio. Avevo passato innumerevoli ore seduta su questi gradini, chiedendomi delle persone che passavano.
Fisher ha aspettato pazientemente con il gomito in fuori mentre io discutevo un altro minuto. Alla fine, con un altro forte sospiro, gli presi il braccio. “Se finiamo in prigione, dovrai tirare fuori i soldi della cauzione per entrambi. Sono troppo al verde. ”
Ha sfoggiato il suo sorriso da star del cinema. “Affare fatto.”
Mentre salivamo i restanti gradini per accedere alla Biblioteca Pubblica di New York, ho esaminato tutti i dettagli di cui avevamo discusso in Uber mentre venivamo qui. I nostri nomi per la serata erano Evelyn Whitley e Maximilian Reynard. Max lavorava nel settore immobiliare – la sua famiglia era di proprietà della Reynard Properties – e io avevo ottenuto il mio MBA a Wharton e di recente sono tornato in città. Vivevamo entrambi nell’Upper East Side, almeno quella parte era vera.
Due camerieri in divisa che indossavano guanti bianchi erano in piedi davanti alle imponenti porte d’ingresso. Uno conteneva un vassoio di calici da champagne e l’altro una cartelletta. Sebbene le mie gambe in qualche modo continuassero ad andare, il mio cuore sentiva come se stesse cercando di scappare dal mio petto e decollare nella direzione opposta.
“Buonasera.” Il cameriere con gli appunti annuì. “Posso avere i vostri nomi, per favore?”
Fisher non sussultò mentre distribuiva la prima di quella che sarebbe stata una notte piena di bugie.
L’uomo, che ho notato aveva un auricolare, ha letto la sua lista e ha annuito. Ha teso una mano per farci entrare e il suo compagno ci ha consegnato ogni spumante. “Benvenuti. La cerimonia si svolgerà nella rotonda. I posti a sedere per la sposa sono alla vostra sinistra. ”
“Grazie”, disse Fisher. Non appena siamo stati fuori portata d’orecchio, si è avvicinato. “Vedi? Vai tranquilla.” Sorseggiò lo champagne. “Oooh, questo è buono.”
Non avevo idea di come fosse così calmo. Poi di nuovo, non avevo nemmeno idea di come fosse riuscito a convincermi a questa follia. Due mesi prima, quando tornavo a casa dal lavoro, trovai Fisher, che era anche il mio vicino, che stava razziando il mio frigorifero alla ricerca di avanzi, un evento comune. Stava mangiando pollo alla milanese di due giorni edio ero seduta al tavolo della cucina a smistare la posta e a bere un bicchiere di vino. Mentre parlavamo, avevo aperto il retro di una busta di grandi dimensioni senza controllare l’indirizzo sul davanti. Conteneva l’invito a nozze più sbalorditivo: bianco e nero con foglia d’oro in rilievo. Era come un’opera d’arte dorata. E il matrimonio sarebbe stato alla New York Public Library, tra tutti i posti, proprio vicino al mio vecchio ufficio e dove spesso mi ero seduta e pranzavo sulle iconiche scale. Non la visitavo da almeno un anno, quindi ero davvero entusiasta di andare a un matrimonio lì.
Anche se non avevo idea di chi fosse il matrimonio: un lontano parente che avevo dimenticato, forse? I nomi non erano nemmeno vagamente familiari. Quando ho girato la busta, ho capito subito il motivo. Avevo aperto la posta della mia ex compagna di stanza. Uffa. Non sono stata io a essere stato invitato a un matrimonio da favola in uno dei miei posti preferiti al mondo.
Ma dopo un paio di bicchieri di vino, Fisher mi aveva convinto che dovevo andare io, e non Evelyn. Era il minimo che la mia fannullona ex compagna di stanza potesse fare per me, aveva detto. Dopotutto, era sgattaiolata fuori nel cuore della notte, aveva portato con sé alcune delle mie scarpe preferite e l’assegno che aveva lasciato per i due mesi di affitto arretrato era tornato indietro. Come minimo, dovrei partecipare io a un matrimonio lussuoso da mille dollari a piatto, piuttosto che lei. Dio solo sà che nessuno dei miei amici si sarebbe mai sposato in un luogo come quello. Quando finimmo la seconda bottiglia di merlot, Fisher aveva deciso che saremmo andati al posto di Evelyn; Aveva persino compilato la scheda di risposta, scrivendo che sarebbero stati presenti due ospiti, e se l’era infilata nella tasca posteriore dei pantaloni per spedirla il giorno successivo.
Onestamente avevo dimenticato completamente i nostri piani da ubriachi fino a due settimane fa, quando Fisher tornò a casa con uno smoking che aveva preso in prestito da un amico per le imminenti nozze. Avevo esitato e gli avevo detto che non sarei andata ad un matrimonio costoso di persone che non conoscevo, e lui aveva fatto quello che ha sempre fatto: mi ha fatto pensare che la sua pessima idea non fosse poi così male.
Fino ad ora. Mi trovavo nel mezzo dell’atrio tentacolare di quello che probabilmente era un matrimonio da duecentomila dollari e mi sentivo come se potessi letteralmente pisciarmi nei pantaloni.
“Bevi il tuo champagne”, disse Fisher. “Ti aiuterà a rilassarti un po’ e a ridare colore alle guance. Sembra che tu stia per tentare di spiegare alla classe perché ti piace così tanto John Quincy Adams. ”
Strizzai gli occhi a Fisher, anche se sorrise di rimando, imperterrito. Ero certo che niente mi avrebbe aiutato a sciogliermi. Tuttavia, ho buttato giù il contenuto del mio bicchiere.
Fisher infilò una mano con noncuranza nella tasca dei pantaloni e si guardò intorno a testa alta, come se non avesse paura al mondo. “Non vedo la mia vecchia amica Stella fetaiola da molto tempo”, ha detto. “Potrebbe venire a giocare stasera?”
Gli porsi il mio flûte di champagne vuoto. “Chiudi il becco e vai a cercarmi un altro bicchiere prima che scappi.”
Ridacchiò. “Nessun problema, Evelyn. Devi solo stare ferma e cercare di non far saltare la nostra copertura prima ancora che possiamo vedere la bellissima sposa. ”
“Bellissima? Non sai nemmeno che aspetto abbia. ”
“Tutte le spose sono bellissime. Questo è il motivo per cui indossano un velo, così non puoi vedere il brutto e tutto è magico nel loro giorno speciale. ”
“È così romantico.”
Fisher fece l’occhiolino. “Non tutti possono essere belli come me.”
Tre bicchieri di champagne mi hanno aiutato a calmarmi abbastanza da partecipare alla cerimonia di matrimonio. E la sposa sicuramente non aveva bisogno di un velo. Olivia Rothschild – o Olivia Royce, come sarebbe stata adesso – era bellissima. Mi sono venute le lacrime agli occhi guardando lo sposo pronunciare i suoi voti. Era un peccato che la coppia felice non fosse davvero mia amica, perché uno dei loro testimoni dello sposo era incredibilmente attraente. Avrei potuto sognare ad occhi aperti che Livi – così la chiamavo nella mia testa – mi avrebbe sistemato con il suo nuovo amico del maritino. Ma ahimè, stasera è stato uno stratagemma, e io non ero la storia di Cenerentola.
L’ora dell’aperitivo si è svolta in una bellissima sala in cui non ero mai stata. Ho studiato le opere d’arte sul soffitto mentre aspettavo al bar il mio drink. Fisher mi aveva detto che aveva bisogno di usare il bagno, ma avevo la sensazione che fosse davvero sgattaiolato via per parlare con il bel cameriere che lo aveva osservato da quando eravamo entrati.
“Ecco qua, signorina.” Il barista mi fece scivolare un drink.
“Grazie.” Ho dato una rapida occhiata in giro per vedere se qualcuno stava prestando attenzione prima di immergere il naso nel bicchiere e annusare profondamente. Sicuramente non quello che ho ordinato.
“Ummm, scusami. È possibile che tu l’abbia fatto con il gin Beefeater e non con Hendricks? ”
Il barista aggrottò la fronte. “Non credo.”
Annusai una seconda volta, ora convinta che avesse sbagliato.
La voce di un uomo alla mia sinistra mi prese alla sprovvista. “Non l’hai nemmeno assaggiato, eppure pensi che abbia versato il gin sbagliato?”
Ho sorriso educatamente. “Beefeater è fatto con ginepro, bucce d’arancia, mandorle amare e tè miscelati, che producono un gusto di liquirizia. Hendricks è fatto di ginepro, rosa e cetriolo. Ciascuno ha un odore diverso “.
“Lo bevi liscio o con ghiaccio?”
“Nessuno dei due. È un gin martini, quindi ha il vermouth. ”
“Ma pensi di sentire che ha usato il gin sbagliato, senza nemmeno assaggiarlo?” La voce del ragazzo ha chiarito che non pensava che avrei potuto.
“Ho un ottimo senso dell’olfatto.”
L’uomo mi guardò alle spalle. “Ehi, Hudson, scommetto un centinaio di dollari che lei non può dire la differenza tra i due gin se li mettiamo in fila.”
La voce di un secondo uomo proveniva dalla mia destra, dietro le mie spalle. Il suono era profondo, ma vellutato e morbido, un po ‘come il gin che il barista avrebbe dovuto usare per preparare il mio drink.
“Fai duecento e il gioco è fatto.”
Voltandomi per vedere l’uomo disposto a scommettere sulle mie capacità, sentii i miei occhi spalancarsi.
Oh. Wow. Lo splendido ragazzo della festa nuziale. L’avevo fissato durante la maggior parte del matrimonio. Era bello da lontano, ma da vicino era mozzafiato in un modo che mi faceva svolazzare la pancia: capelli scuri, pelle abbronzata, una mascella cesellata e labbra carnose e carnose. Il modo in cui i suoi capelli erano pettinati – pettinati all’indietro e con la riga di lato – mi ricordava una vecchia star del cinema. Quello che non ero riuscito a vedere dall’ultima fila durante la cerimonia era l’intensità dei suoi occhi blu oceano. Quelli al momento mi stavano scannerizzando il viso come se fossi un libro.
Mi sono schiarito la gola. “Scommetti duecento dollari che posso identificare il gin?”
L’uomo meraviglioso si fece avanti e il mio senso olfattivo si rianimò. Ha un profumo migliore di qualsiasi gin. Non ero sicura che fosse la sua acqua di colonia o una sorta di bagnoschiuma, ma qualunque cosa fosse, ci volle tutto ciò che era in mio potere per non chinarmi verso di lui e prendere un profondo sospiro. L’uomo peccaminosamente sexy aveva un odore buono quanto l’aspetto. Quella coppia era la mia kryptonite.
C’era un accenno di divertimento nella sua voce. “Mi stai dicendo che è una cattiva scommessa?”
Scossi la testa e mi voltai per parlare con il suo amico. “Giocherò con la tua piccola scommessa, ma anche io gioco per duecento.”
Quando i miei occhi tornarono sul bell’uomo alla mia destra, l’angolo del suo labbro si contrasse leggermente. “Bello.” Alzò il mento verso il suo amico. «Di ‘al barista di versare un bicchierino di Beefeater e uno di Hendricks. Allinearli di fronte a lei e non farci sapere quale è quale. ”
Un minuto dopo, ho sollevato il primo bicchierino e ho annusato. Onestamente non era nemmeno necessario per me annusare l’altro, anche se l’ho fatto comunque, solo per essere al sicuro. Dannazione … avrei dovuto scommettere di più. Era troppo facile, come prendere una caramella da un bambino. Ho fatto scorrere un bicchierino in avanti e ho parlato con il barista in attesa. “Questi sono gli Hendricks.”
Il barista sembrava colpito. “Lei ha ragione.”
“Dannazione,” sbuffò il ragazzo che aveva iniziato questo gioco. Frugò nella tasca anteriore, tirò fuori un portafoglio impressionante e staccò quattrocento dollari. Lanciarli nella nostra direzione in cima alla barra, scosse la testa. “Li rifarò entro lunedì.”
Il bellissimo ragazzo mi sorrise mentre raccoglieva i suoi soldi. Una volta presa la mia, abbassò la testa per sussurrarmi all’orecchio.
“Bel lavoro.”
Oh mio. Il suo respiro caldo mi fece venire un brivido lungo la schiena. Era passato troppo tempo dall’ultima volta che avevo avuto contatti con un uomo. Purtroppo, le mie ginocchia si sentivano un po ‘deboli. Ma mi sono sforzato di ignorarlo. “Grazie.”
Si allungò intorno a me verso il bar e sollevò uno dei biccierini. Portandolo al naso, annusò prima di rimetterlo giù e annusare l’altro.
“Non sento niente di diverso.”
“Significa solo che hai un normale senso dell’olfatto.”
“Ah, capisco. E il tuo è … straordinario? ”
Ho sorriso. “Perché sì, lo è.”
Sembrava divertito mentre mi passava uno dei bicchierini e teneva l’altro in segno di brindisi. “All’essere straordinario”, ha detto.
In genere non ero una bevitore di shot, ma che diavolo? Feci tintinnare il mio bicchiere con il suo prima di buttarlo indietro. Forse l’alcol avrebbe aiutato a calmare i nervi.
Metto il mio bicchierino vuoto sul bancone accanto al suo. “Immagino che questo sia qualcosa che voi due fate regolarmente, dato che il vostro amico ha intenzione di riconquistarlo entro lunedì?”
“La famiglia di Jack e la mia siamo amici da quando eravamo bambini. Ma le scommesse sono iniziate quando siamo andati allo stesso college. Sono un fan di Notre Dame e lui è un fan della USC. Allora eravamo al verde, quindi scommettevamo uno zap Taser sui giochi. ”
“Uno zap Taser?”
“Suo padre era un poliziotto. Gli diede un Taser da tenere sotto il sedile per ogni evenienza. Ma non credo che avesse immaginato suo figlio prendere colpi di cinquantamila volt quando un’intercettazione dell’ultimo minuto ha fatto perdere la sua squadra “.
Scuoto la mia testa. “È un po ‘folle.”
“Sicuramente non la nostra decisione più saggia. Almeno ho vinto molto di più di lui. Un piccolo danno cerebrale potrebbe aiutare a spiegare alcune delle sue scelte al college “.
Ho riso. “Quindi oggi era solo una continuazione di quel modello, allora?”
“Abbastanza.” Sorrise e tese la mano. “Sono Hudson, comunque.”
“Piacere di conoscerti. Io sono St … “Mi sono ripresa al momento giusto. “Sono Evelyn.”
“Allora sei un’appassionata di gin, Evelyn? È per questo che non ho sentito niente di diverso tra i due? ”
Ho sorriso. “Non mi considero un appassionato di gin, no. Ad essere onesti, bevo principalmente vino. Ma ho menzionato la mia occupazione? Sono un chimico di fragranze, un profumiere. ”
“Fai i profumi?”
Ho annuito. “Tra le altre cose. Ho sviluppato profumi per un’azienda di cosmetici e fragranze per sei anni. A volte era un nuovo profumo, altre volte era il profumo per una salvietta che rimuove il trucco, o forse un cosmetico che ha bisogno di un odore più gradevole. ”
“Sono abbastanza sicuro di non aver mai incontrato un profumiere prima.”
Ho sorriso. “È eccitante come speravi?”
Ridacchiò. “Qual è esattamente la formazione per un lavoro del genere?”
“Beh, ho una laurea in chimica. Ma puoi avere tutta l’istruzione che desideri e non sarai ancora in grado di svolgere il lavoro a meno che tu non abbia anche l’iperosmia. ”
“E questo è…”
“Una maggiore capacità di annusare gli odori, una maggiore acutezza olfattiva.”
“Quindi sei brava a sentire l’odore di merda?”
Ho riso. “Esattamente.”
Molte persone pensano di avere un buon senso dell’olfatto, ma non capiscono davvero quanto sia acuito il senso per qualcuno con iperosmia. La dimostrazione ha sempre funzionato meglio. Inoltre, volevo davvero sapere quale acqua di colonia indossava. Quindi, mi sono avvicinato e ho inspirato profondamente Hudson.
Espirando, dissi: “Sapone colomba”.
Non sembrava completamente colpito. “Sì, ma è una scelta di sapone piuttosto comune.”
Ho sorriso. “Non mi hai lasciato finire. Dove Cool Moisture. Ci sono cetriolo e tè verde, anche un ingrediente comune nei gin, tra l’altro. E usi lo shampoo L’Oreal Elvive, come me. Sento l’odore dell’estratto di fiori di gardenia tahitensis, dell’estratto di fiori di rosa canina e un leggero accenno di olio di cocco. Oh, e usi il deodorante Irish Spring. Non credo che indossi acqua di colonia, in realtà. ”
Le sopracciglia di Hudson si inarcarono. “Questo è impressionante. La festa di matrimonio è stata in un hotel la scorsa notte e ho dimenticato di mettere in valigia la mia colonia “.
“Quale indossi normalmente?”
“Ah … non posso dirtelo. Cosa faremo al nostro secondo appuntamento per l’intrattenimento se non giochiamo allo sniff test? ”
“Il nostro secondo appuntamento? Non sapevo che avremmo avuto un primo. ”
Hudson sorrise e tese la mano. “La notte è giovane, Evelyn. Balla con me?”
Un nodo alla bocca dello stomaco mi avvertì che era una cattiva idea. Fisher e io dovevamo restare uniti e limitare il contatto con altre persone per ridurre al minimo le nostre possibilità di essere scoperti. Ma guardandomi intorno, il mio appuntamento non era in vista da nessuna parte. Inoltre, quest’uomo era seriamente magnetico. In qualche modo, prima ancora che il mio cervello finisse di discutere i pro e i contro, mi ritrovai a mettere la mia mano nella sua. Mi ha portato sulla pista da ballo e mi ha avvolto un braccio intorno alla vita, guidandomi con l’altro. Non a caso, sapeva ballare.
“Allora, Evelyn con lo straordinario senso dell’olfatto, non ti ho mai visto prima. Sei un ospite o un più uno? ” Si guardò intorno nella stanza. “Qualcuno mi sta dando il malocchio dietro la schiena in questo momento? Avrò bisogno di prendere il Taser di Jack dalla macchina per allontanare un fidanzato geloso? ”
Ho riso. “Sono qui con qualcuno, ma è solo un amico.”
“Il poveretto …”
Ho sorriso. Il flirt di Hudson era esagerato, eppure l’ho inghiottito. “Fisher è più interessato al ragazzo che stava distribuendo champagne di me.”
Hudson mi ha tenuto un po ‘più vicino. “Mi piace il tuo appuntamento molto più di trenta secondi fa.”
La pelle d’oca mi pizzicò le braccia mentre abbassava la testa e il suo naso mi sfiorò brevemente il collo.
“Hai un odore incredibile. Indossi uno dei profumi che crei? ”
“Si. Ma non è uno che può essere ordinato. Mi piace l’idea di avere un vero profumo caratteristico con cui qualcuno possa ricordarsi di me. ”
“Non credo che tu abbia bisogno del profumo per essere ricordata.”
Mi ha portato in giro per la pista da ballo con tanta grazia che mi sono chiesto se avesse preso lezioni professionali. La maggior parte degli uomini della sua età pensava che ballare lentamente significasse dondolarsi avanti e indietro e premere un’erezione contro di te.
“Sei un bravo ballerino”, ho detto.
Hudson ha risposto facendoci roteare. “Mia madre era una ballerina professionista di sala da ballo. L’apprendimento non era un’opzione; era un requisito se volevo essere nutrito. ”
Ho riso. “È davvero fantastico. Hai mai considerato di seguire le sue orme? ”
“Assolutamente no. Sono cresciuto guardandola soffrire di borsite all’anca, fratture da stress, legamenti strappati: non è sicuramente la professione affascinante che ritengono che sia in tutti quei programmi TV di gare di ballo. Devi amare quello che fai per un lavoro del genere. ”
“Penso che devi amare quello che fai per qualsiasi lavoro.”
“Questo è un ottimo punto.”
La canzone si è conclusa e il presentatore ha detto a tutti di prendere posto.
“Dove sei seduta?” Ha chiesto Hudson.
Indicai il lato della stanza dove Fisher e io eravamo seduti. “Da qualche parte laggiù. Tavolo Sedici. ”
Lui annuì. “Ti accompagno.”
Ci siamo avvicinati al tavolo nello stesso momento di Fisher, che veniva dalla direzione opposta. Guardò tra me e Hudson, e il suo viso pose la domanda che non disse ad alta voce.
“Umm … questo è il mio amico Fisher. Fisher, questo è Hudson. ”
Hudson tese la mano. “Piacere di conoscerti.”
Dopo aver tremato con un silenzioso Fisher, che sembrava aver dimenticato come parlare, si voltò verso di me e mi prese di nuovo la mano. “Dovrei tornare al mio tavolo.”
“Va bene.”
“Salvi un ballo per me più tardi?”
Ho sorriso. “Mi piacerebbe.”
Hudson si voltò per allontanarsi e poi tornò indietro. Mentre camminava all’indietro, gridò: “Nel caso mi tiri addosso una Cenerentola e scompaia, qual è il tuo cognome, Evelyn?”
Per fortuna, usando il mio nome falso, mi ha ricordato di non dargli quello vero come avevo quasi fatto la prima volta. “È Whitley.”
“Whitley?”
Oh Dio. Conosceva Evelyn?
I suoi occhi passarono sul mio viso. “Bel nome. Ci vediamo dopo.”
“Uhh … okay, certo.”
Quando Hudson fu a malapena fuori dalla portata d’orecchio, Fisher si chinò vicino a me. “Il mio nome dovrebbe essere Massimiliano, tesoro.”
“Oh mio Dio, Fisher. Dobbiamo andarcene. ”
“Nah.” Ha alzato le spalle. “Non è un grosso problema. Ci siamo inventati Massimiliano dopotutto. Io sono il tuo più uno. Nessuno conosce il nome della persona che Evelyn ha portato. Anche se voglio ancora interpretare un magnate immobiliare “.
“No, non è quello.”
“Allora cos’è?”
“Dobbiamo andarcene perché lo sa …”