Ben trovati cari readers oggi voglio portarvi con me in un retelling di una delle storie più amate di tutti i tempi. Ispirato alla storia della Sirenetta, condito con sfumature nipponiche e arricchito da una tinta romance.
Titolo: Kitsune – Retelling de “La Sirenetta”
Titolo originale: Kitsune: A Little Mermaid Retelling
Autrice: Nicolette Andrews
Editore: Triskell Editore
Serie: Racconti da Akatsuki #1
Genere: Fantasy, Retelling, Romance
Uscita: Agosto 2022
TRAMA
Salvarlo è stato un errore. Innamorarsi era impensabile. Perché per salvare la propria vita, sarà costretta a distruggere la sua.
Rin è una kitsune immortale, o almeno lo era finché la maledizione di una strega non l’ha trasformata in umana. Per riottenere i poteri yokai ed evitare di trasformarsi in una volpe, deve far innamorare il figlio dell’uomo più potente del territorio entro la prossima luna piena, senza che lui scopra che in realtà è una kitsune. Dovrebbe essere un’impresa facile… Peccato che la maledizione l’ha resa muta.
Hikaru è promesso sposo della figlia di un signore rivale, e adempirà al suo dovere, proteggendo così il suo clan dai nemici e dagli yokai. Ma quando viene salvato da una misteriosa donna dai capelli rossi, per quanto ci provi, non riesce a togliersela dalla testa. Poi lei si presenta alla sua porta… Solo che non può essere la sua salvatrice, perché questa donna ha i capelli d’ebano, tuttavia c’è qualcosa di inspiegabilmente ammaliante in lei. Nonostante ciò, la salvezza del suo clan dipende dal suo matrimonio, e anche una relazione innocente potrebbe rovinare tutto
Innamorarsi è rischioso per entrambi. Non solo provengono da mondi diversi, ma il tempo che trascorrono insieme può causare solo grandi sofferenze. Il matrimonio di Hikaru significa sicurezza per il suo clan e Rin deve decidere se distruggerlo o trasformarsi in una volpe. E amare veramente Hikaru significa rivelare che è una degli odiati yokai e un’immortale. Rischieranno tutto per amore? O i loro due mondi li faranno a pezzi per sempre?
RECENSIONE
Chi non ama le storie di quando eravamo bambine? Beh chi lo afferma mente spudoratamente!!!! Ed è proprio per questo che voglio parlarvi del nuovo volume di Nicolette Andrews edito Triskell Edizioni. L’autrice riprende uno dei più grandi classici quello della Sirenetta e lo arricchisce con il suo stile e la sua interpretazione unica!
Ci ritroviamo in Giappone dove gli antichi guardiani circolano indisturbati vegliando sul destino degli uomini. Esseri magici, dotati di poteri straordinari che seguono il loro corso e spesso restano in silenzio nell’ombra, mentre altre volte si lasciano sedurre dal fascino degli esseri umani ed intrecciano legami impossibili, altre volte cercano di condurre un gioco pericoloso…
La nostra protagonista è una Kitsune. Metà donna metà volpe che si imbatte in un giovane uomo, futuro erede di una grande casata e gli salva la vita. Riconoscete qualche analogia? La Kitsune ha una missione personale da compiere che la metterà prima sulla strada del nostro protagonista e poi su quello di una vecchia strega che tesse le trame di un gioco sadico nell’ombra. Il giovane Hikaru, invece, figlio di una sorte amare e di un padre freddo che l’ha sempre sminuito. Un amore che non doveva essere, un amore che doveva finire ancor prima di cominciare.
Sono loro a dominare la scena del nostro romanzo e a condurci fino alla fine in una storia difficile da dimenticare e tutta da amare. L’autrice ha portato una bella ventata di novità. Con uno stile fluido e delicato è riuscita a creare una storia d’amore appassionata, sfrontata con un trama anche avvincente e avventurosa. I personaggi a cui ha dato vita, con nomi a volte difficile essendo legati alla tradizione nipponica, mi hanno conquistata. Ognuno di loro ha i suoi punti di luce e di ombre, ognuno di loro è mosso da un desiderio nascosto e tutti trovano la giusta collocazione e a volte il giusto finale.
Una storia fatta di segreti mai svelati, magie, misteri, trame principali e sotto trame l’autrice ha dato vita ad uno dei Retelling migliori che abbia mai letto. Compito assai arduo a mio parere, perchè quando prendi una delle storie più amati da adulti e bambini e la modifichi e la riempi di nuovi elementi originali, rischi di non riuscire a coinvolgere il lettore. Al contrario Nicolette Andrews ha fatto bingo.
Ho apprezzato moltissimo i riferimenti alla cultura giapponese, che mi hanno sempre affascinata, ma alla quale non sono mai andata nel profondo.
Devo dire che non vedo l’ora di sapere dove ci porterà nel prossimo libro della serie!!!!
A presto,
la vostra Mik
